MELPILIGHT
Giovedì 12 marzo la consegna alla comunità di Melpignano del progetto di re-illuminazione di piazza San Giorgio. Un processo durato 12 mesi, che ha coinvolto i cittadini nel restituire alla piazza ruolo, valore e centralità attraverso la luce.
Progettare la re-illuminazione di piazza San Giorgio e dei portici partendo dai bisogni della comunità. Con questo obiettivo ha avuto inizio Melpilight, un percorso di dodici mesi che ha visto la città di Melpignano e i suoi cittadini protagonisti nel restituire alla piazza ruolo, valore e centralità attraverso la luce, con lo sguardo attento al contenimento dei consumi e abbattimento dell’inquinamento luminoso.
Giovedì 12 marzo sarà consegnato alla comunità il progetto definitivo, che raccoglie le suggestioni e le informazioni proposte dai cittadini. Dalle 18.30, presso la Casa del turista (ex Tabacchificio) di Melpignano, avrà inizio l’evento di presentazione delle attività avviate su Piazza San Giorgio. Insieme al sindaco Ivan Stomeo, interverrà l’assessore regionale alle Politiche giovanili, trasparenza e legalità Guglielmo Minervini.
L’iniziativa è promossa da In-Culture (progetto di ricerca vincitore del bando Miur Smart Cities and Communities and Social Innovation) in collaborazione con Città Fertile (gruppo tecnico orizzontale per le strategie urbane partecipate), Scie Urbane (collettivo di designer appassionati di bici e luce vincitori del bando Principi Attivi 2012) e cooperativa CRESCo (società di servizi per l’efficientamento energetico, la tutela ambientale e lo sviluppo del territorio).
I quattro gruppi di lavoro coinvolti – supportati da un network di professionisti nazionali e internazionali – hanno deciso di intraprendere un percorso condiviso e di mettere a disposizione le rispettive competenze per una progettazione partecipata della re-illuminazione di piazza San Giorgio e dei suoi portici, uno dei dodici casi studio individuati da In-Culture nell’ambito delle attività di ricerca sul patrimonio culturale della Grecìa Salentina.
Melpilight è stato organizzato su un totale di otto fasi: studio di fattibilità, osservazione partecipante, ricostruzione della memoria storica, mostra fotografica, microlab, seminario sull’illuminazione, prototipazione dell’impianto di illuminazione, stesura e consegna del progetto definitivo.
Durante l’evento sarà presentato l’intero percorso Melpilight. Un lavoro di sinergia con la comunità locale e l’amministrazione comunale che ha portato alla realizzazione del progetto definitivo, accogliendo le suggestioni proposte dai cittadini, con particolare attenzione a minimizare impatto e invasività della nuova proposta di illuminazione con l’ambiente storico-artistico della Piazza.
NON SOLO MELPILIGHT
Piazza San Giorgio e i portici rientrano tra i 12 casi studio del progetto In-Culture. Il bene individuato, all’interno del patrimonio culturale della Grecìa Salentina, non è stato solo oggetto della progettazione partecipata per la re-illuminazione della Piazza.
Le attività di ricerca hanno riguardato la valutazione dello stato di conservazione dei portici. Sono stati condotti studi puntuali attraverso l’applicazione di indagini termografiche, con il supporto del Laboratorio di restauro del Politecnico di Torino.
Piazza e portici sono stati sottoposti anche alla sperimentazione del Convolution Reverb, realizzato dalla cooperativa CRESCo, per catturare le caratteristiche acustiche dell’ambiente studiato.
Nell’ambito delle attività di promozione turistica, è stata avviata la collaborazione con Sherazade – Storymaker for travelling, cantastorie digitale che permette di ascoltare sul proprio smartphone voci e storie del luogo in cui ci si trova.
Nel caso di piazza San Giorgio, il visitatore potrà ascoltare un audio racconto che narra la storia di un ricco mercante, ambientata nel 1580 durante lo storico mercato settimanale, che avrebbe portato Melpignano a essere soprannominata “La Napoli piccinna”.
Category: Cultura