L’ADOC SULL’AREA DELL’EX CASERMA MASSA
Dall’associazione dei consumatori Adoc riceviamo il seguente comunicato, che qui di seguito pubblichiamo integralmente, riguardo alla situazione dell’area dell’ex caserma Massa, da tempo in stato di abbandono, dove il Comune intende costruire centri commerciali e parcheggi, con un progetto (nella foto, un particolare dell’insediamento previsto) fortemente contestato da cittadini e associazioni, per i vincoli ambientali, storici e storici che esso cancellerebbe. Come segnalato, pochi giorni fa una sentenza del Tar ha dato via libera alla realizzazione dell’opera.
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E’ veramente mortificante, come cittadini leccesi, leggere che l’Amministrazione sta predisponendo solo ora un intervento affinché la recinzione del cantiere degli scavi archeologici di Santa Maria del Tempio sia sostituita con una più decorosa. Fino ad oggi tutte le richieste del Comitato, dei cittadini, dei partiti, che chiedevano decoro per un’area che è stata abbandonata nel totale degrado erano cadute nel vuoto. Doveva arrivare la passeggiata della Commissione giudicatrice di “Capitale Europea della Cultura” a suggerire all’Amministrazione di provvedere. Fortunatamente le erbacce, le piante e i rifiuti che si sono accumulati nell’area abbandonata e incustodita impediranno alla Commissione di vedere i pregevoli reperti cinquecenteschi che ci sono in quel sito e potranno evitare alla Commissione lo shock di sapere che parte di essi saranno rimossi per far posto al parcheggio interrato.
Ma tant’è. Quantomeno la venuta della Commissione Giudicatrice regalerà ai leccesi e ai turisti quello che questi ultimi non avevano finora meritato: la soddisfazione vedere gli scavi mantenuti in uno stato decoroso e di vedere una recinzione di cantiere degna di questo nome.
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