Ci sarà pure Beppe Grillo – LA GRANDE MANIFESTAZIONE CONTRO LA TAP DI SABATO PROSSIMO – Il comunicato degli organizzatori – Il comunicato della redazione di leccecronaca.it E una nota del nostro direttore

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il coordinamento interprovinciale NO TAP NO FOSSILI ha diffuso il seguente comunicato:

“Il 20 settembre alle 17.00 uniamoci per una marcia da S. Foca a Melendugno.

Ci incontriamo nei pressi del lido S. Basilio alle 17.00 per percorrere 8 km, a piedi o in bici, verso Melendugno, come 8 sono i Km il tubo di TAP attraverserà nell’entroterra devastando 1900 ulivi.

Una volta giunti a Melendugno, la manifestazione continuerà in Piazza Pertini, con interventi, informazione, arte. Chi non potrà partecipare alla marcia potrà raggiungere direttamente la piazza alle 18.00.

Mentre Renzi sarà a Baku per dare “il via libera al Tap” noi saremo tutti insieme, cittadini, movimenti, associazioni, comitati, artisti, forze politiche che hanno a cuore il Salento, per dire NO ad una bomba ecologica, inutile e dannosa.

Dobbiamo essere in tanti, tantissimi!!!!!!!
Un fiume di gente unito dalla volontà di poter scegliere del proprio territorio, del proprio presente e futuro.

La Marcia intende denunciare l’arroganza delle forze politiche, finanziarie ed economiche che sostengono il progetto TAP passando sopra le teste dei cittadini salentini e della loro Terra Patria.
Noi denunciamo all’opinione pubblica:
• Che la Commissione Ministeriale ha dato parere positivo alla VIA nonostante il NO della Regione Puglia , dei Comuni interessati e dei Cittadini.
• Il lobbismo internazionale capeggiato da Tony Blair e ben radicato nei partiti a livello nazionale e locale.
• Il grave attentato perpetrato all’economia turistica che finalmente dopo tanti sforzi va crescendo nel Salento creando ricchezza e prospettive occupazionali per una zona martoriata del nostro Mezzogiorno …perché si! E’ ancora Questione Meridionale!
• L’attentato alla salute del popolo salentino già ai vertici delle statistiche delle morti per neoplasie.
• Il danno che l’opera arrecherà ad un ambiente incontaminato tra i più belli. L’approdo previsto lambisce il Parco Naturale delle Cesine e si inoltra tra macchia mediterranea e ulivi dopo aver sfregiato fondali e costa.
• A 8 km dalla costa è prevista una Centrale di Depressurizzazione con emissione di fumi su un’area di 12 ettari tra ulivi e muretti a secco.
• Che tra 50 anni tutta l’opera sarà lasciata in loco come opera morta perché obsoleta e che TAP godrà di un regime di monopolio per 25 anni.
• Che l’impatto occupazionale è praticamente inesistente perché non superiore a quello che può determinare una piccola attività commerciale o artigianale (es. pizzeria, bar, pasticceria, ecc) . Ci sarà lavoro per qualche vigilate e qualche giardiniere.
• Che TAP è quindi totalmente inutile perché in Puglia la produzione di energia è doppia rispetto alla domanda.
• Che TAP è una “Grande Opera” a forte propensione lobbista, pensata un decennio fa e che interessa prevalentemente ai capitali finanziari investiti. La società ha sede in Svizzera e non pagherà le tasse in Italia. Il progetto sarà cofinanziato con fondi europei.
• Che l’opera servirà a portare il gas in Centro Europa dove i consumi negli ultimi anni sono in calo per via dell’aumento della produzione di energia rinnovabile e non fossile quale è il gas.
• Che, infine e non da meno, l’Azerbaigian è un paese sulla lista nera di Amnesty International perché paese che certamente non brilla per il rispetto dei diritti civili. Quindi Eticamente non proprio certificabile.

(rdl)) Fin qui il comunicato degli organizzatori.

leccecronaca.it aderisce alla manifestazione con profonda convinzione e lucida determinazione. La redazione invita tutti i lettori protagonisti della nostra community alla mobilitazione, e a prendere parte fisicamente alla marcia di sabato prossimo, per dare un segnale forte, chiaro e univoco di lotta di popolo, contro quest’altro nuovo attentato all’integrità del nostro territorio, già ampiamente devastato dall’inizio alla fine, dai mostri di Cerano e dell’Ilva, passando per le discariche a cielo aperto e le superstrade distruttrici.

Da quando scriviamo- e sono già quasi quattro anni, anche se molto di più e meglio vogliamo fare da qui in avanti, al vostro servizio – abbiamo fatto il nostro lavoro di giornalisti e studiosi, documentando a più riprese l’inutilità della Tap, che serve solamente agli speculatori dell’alta finanza internazionale e alle lobby delle multinazionali, a tutto danno delle generazioni future salentine. Fra l’altro, siamo orgogliosi di aver scovato e pubblicato da soli nei mesi scorsi il documento che prova come quest’opera sia sostenuta finanziariamente da organismi che hanno per loro compito statuario quello di privare gli Stati, cioè i popoli, dei loro beni primari per metterli al servizio delle speculazioni dei privati.

Denunciamo nell’occasione l’asservimento dei politici vecchi e nuovi del Pd e loro alleati di centro – sinistra, e i silenzi complici degli altri sedicenti rappresentanti a vario titolo nelle istituzioni di Forza Italia e residui del centro – destra eletti nel Salento.

Non c’è più spazio per distinguo, concertazioni e mediazioni. La pazienza è finita. Ora contro la Tap una sola risposta: lotta di popolo!

_______________________________________________________

 (g.p.) E così, mentre il presidente del consiglio Matteo Renzi sabato prossimo sarà a Baku, capitale dell’ Azerbaigian, a rendere omaggio ai suoi sponsor dell’alta finanza internazionale, a tranquillizzare gli speculatori, a consegnare terra e territorio del Salento all’ennesima devastazione, forte del suo apparato che non ha certo rottamato, sostenuto dal suo governo – truffa e pure dalla finta opposizione di Forza Italia, contemporaneamente il popolo del Salento sarà a marciare da San Foca a Melendugno per un estremo tentativo pacifico di dire no alla Tap e cercare di impedire questo sfregio senza senso al suo futuro.

E’ incredibile come tutto sia stato  ideato e costruito in questi anni da tecnici senza scrupoli e dai politici loro camerieri senza ritegno, avvilenti – vedi le elemosine delle sponsorizzazioni alle feste patronali – e con risibili tentativi di arrampicarsi sugli specchi, contro la volontà delle genti e delle giovani generazioni del Salento.

E’ fondamentale, tutto questo. Chi si affaccia alla finestra sul mondo che sono internet e i social network sa che crescono di giorno in giorno le adesioni di comitati, associazioni, semplici – ma importantissimi – cittadini alla manifestazione di sabato prossimo.

E un crescendo quasi commovente di testimonianze, di ragionamenti, di citazioni di ospiti e turisti che monta, ognuno volendo portare il proprio contributo alla causa No Tap.

Fra l’altro, proprio mentre scriviamo apprendiamo che ci sarà pure Beppe Grillo: la sua presenza sarà fondamentale per accrescere l’effetto mediatico, con cui, stavo per scrivere purtroppo, si valutano le cose di questo mondo al giorno d’oggi.

Per quanto ci riguarda, sottoscriviamo il comunicato di sopra diffuso dal coordinamento interprovinciale NO TAP NO FOSSILI che organizza la marcia.

La redazione di leccecronaca.it ha a sua volta prodotto il comunicato forte e chiaro che abbiamo pubblicato qui sopra.

Personalmente, ho voluto condividere i miei pensieri per confrontarmi con tutti voi. Uno che vale uno, sabato prossimo sarò da San Foca a Melendugno. Spero insieme a tantissimi, per combattere, ancora una volta, pur con la pazienza finita, in maniera civile e non violenta, questa vera e propria battaglia di civiltà, per questa terra che è la mia terra. Ci sarete anche voi?

 

 

Tags: featured

Category: Costume e società