“OGNI VOLTA CHE PARLO CON ME”

| 2 Settembre 2014 | 0 Comments

Riparte dal Cineporto di Foggia il viaggio del film di Matteo Greco e Ippolito Chiarello.
Riprende il suo viaggio “Ogni volta che parlo con me” il film di Matteo Greco e Ippolito Chiarello. Nuova stazione di partenza il Cineporto di Foggia sulla Foggia – San severo al Km 2.00. Il film, che verrà proiettato alle 20.30 a seguito del Barbonaggio teatrale di Ippolito Chiarello, è ospite di Teatri Senza Tetto, rassegna teatrale inserita nella programmazione del cartellone ‘Next Stop, Capitanata’ realizzato dalla Daunia Production e finanziato dalla Apulia Film Commission. L’ingresso alla proiezione è gratuito.

Dopo il successo di pubblico e critica riscontrato a maggio nell’ambito del Torino Fringe Festival e della rassegna di arti performative indipendenti dello spazio milanese PimOff il film riprende il suo viaggio accompagnato dalle incursioni di Barbonaggio Teatrale di Ippolito Chiarello.

Un film che nasce dalla volontà dell’attore di intraprendere un viaggio nelle capitali europee nel maggio del 2011, continuando quello iniziato nel 2010 con il Barbonaggio Teatrale alla ricerca del vero senso di sé e del suo lavoro. E’ un affascinante “on the road” che racconta la crisi esistenziale di un uomo, di un attore e del suo personaggio, alla ricerca di un modo diverso di vivere, di creare relazioni e di proporre un altro teatro possibile, un “canto” alle possibilità dell’essere umano e dell’artista di mettere in atto un cambiamento, ridando dignità al lavoro e alla vita di ogni giorno.

Il film, nel pieno rispetto della filosofia che anima il Barbonaggio teatrale, è stato realizzato e prodotto grazie al contributo volontario del suo pubblico, della rete di persone che hanno offerto la loro ospitalità e dei musicisti che hanno deciso di collaborare alla realizzazione della colonna sonora, a cui si sono successivamente aggiunti l’Apulia Film Commission e la rete dei Teatri Abitati. Ancora una volta, come già successo per il Barbonaggio Teatrale, le modalità di produzione e distribuzione dell’opera si modellano sull’etica che sottosta a tutta la ricerca e alla creazione del progetto artistico: promuovere in ciascuno un’esperienza critica, autonoma ed unica dell’arte e del mondo.

 

Category: Costume e società

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