Birra e Sound
Un grande appuntamento di festa, musica e gastronomia, per la decima edizione di Birra e Sound, che quest’anno ha superato di gran lunga le previsioni di presenze con un incremento del 30% rispetto all’edizione 2013.
Sui due palchi della manifestazione, si sono esibiti gruppi musicali di grande livello per tutti i gusti. Dal rapper Salmo agli Opa Cupa, passando per Salentocallsitaly (Danilo Seclì, Cesko e Puccia degli Apres la Classe, Blandini, Luigi Abaterusso, Sergio Sylvestre, Robot di Salentocallsitaly), Roy Paci, dj Pantu, Orchestra Rosichino con spaghetti samba, Skarlat and The Wailers con reggae e ska.
L’animazione è stata curata dal comico del Salento, Piero Ciakky e da Federica dell’Anna in collaborazione con lo staff di radio Salentuosi, che ha curato anche la diretta radio.
Un’edizione social, andata “in onda” su facebook, twitter e instagram ma soprattutto, un’edizione in cui è stata garantita massima sicurezza grazie al lavoro incessante di forze dell’ordine, vigili urbani, 118m croce rossa e protezione civile.
E ancora, arte con la mostra fotografica di Fotofucina e l’angolo del body painting, curato dall’artista Toni Albano.
Questi alcuni dei numeri e dati di BeS 3.0:
– Oltre 140 i tipi di birra, tra bionde, rosse e brune, con particolare attenzione alle produzioni artigianali, degustate su oltre 30mila metri quadri di spazio espositivo.
- Nell’area artigianale, ospitati circa 30 birrifici tra cui Birra Salento, Solaramà, Baladen, Birra de Borgo, Birranova, Tante le richieste di adesione da parte dei birrifici artigianali italiani che per questioni di spazio non sono stati ospitati, ma faranno parte certamente dell’edizione 2015.
– Sala cottura importante dove i visitatori e clienti hanno potuto partecipare alla produzione in tempo reale di alcune birre con le varie fasi di produzione, conoscendo dal vico le mitiche materie prime.
-700.000 i led della ditta De Cagna che hanno illuminato le originali scenografie .
-2019, come la corsa di Lecce alla candidatura di capitale europea della cultura che Birra e Sound ha sostenuta.
-Attenzione particolare è stata riservata allo street food e alla gastronomia gluten free. Nella pineta dei sapori, novità dell’anno, si sono incontrate e contaminate le produzioni tipiche di tutta Italia: pizzarieddhi salentini, bombette di Alberobello, panelle napoletane, cannoli e panini con la milza palermitani, angus prodotto a Porto Cesareo, arrosticini di pecora abruzzesi e molto altro ancora. Tutto prodotto, cotto e servito in tempo reale.
All inclusive per chi ha voluto raggiungere Leverano da fuori grazie a “Birra e Sound in bus”. Il tutto con un kit comprensivo di viaggio di andata e ritorno, 1 boccale da un litro con birra ascelta, 1 gastronomia maxi e 1 t-shirt della manifestazione, oltre all’assistenza linguistica per stranieri.
Grande evento curato nei minimi particolari da una grande squadra di professionisti con i quali ormai il risultato è garantito.
Ora la fucina di Birra e Sound torna a lavorare, per l’edizione 2015!
Category: Costume e società