FURTO AGGRAVATO E PRELIEVO FRAUDOLENTO: FINISCE AI DOMICILIARI A PORTO CESAREO
Aveva sottratto la carta bancomat ad una anziana vicina, con relativo foglietto contenente il numero di PIN.
Per fare il “prelievo” abusivo, aveva adottato tutte le precauzioni, per non farsi identificare: aveva indossato una felpa calandosi il cappuccio sul capo per ingannare le telecamere di sorveglianza nei pressi dell’istituto bancario; e, per recarsi sul posto, si era fatto prestare l’auto da un amico e l’aveva parcheggiata ben lontana.
Tutto inutile. I Carabinieri lo hanno identificato e arrestato. Per poche centinaia di euro è finito nei guai Eugenio Cucci, 35 anni, di Taranto, residente a Porto Cesareo. I Magistrati gli hanno concesso gli arresti domiciliari, ma dovrà indossare il braccialetto elettronico.
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