Dal Consigliere Regionale PDL Saverio Congedo riceviamo la seguente nota sulla sanità, che volentieri pubblichiamo
“L’annuncio di una centralizzazione degli acquisti di beni e servizi sanitari ed ospedalieri da parte della Regione e quello della costruzione di nuovi Ospedali, sono classiche manifestazioni della nota tecnica della chiusura delle stalle a buoi tutti scappati.
Con riferimento alla centralizzazione degli acquisti, essa arriverebbe dopo 7 anni di sperperi e di scandali che hanno portato alla necessità di un durissimo “piano di rientro” e ad una sempre più insostenibile pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese pugliesi, con contorni di opacità già al vaglio della Giustizia penale.
Con riferimento ai nuovi Ospedali, il loro annuncio che suona beffardo a fronte delle chiusure e dei ridimensionamenti in atto, altro non è che uno specchietto per allodole distratte, considerato che le nuove, immaginifiche opere avrebbero potuto essere già realizzate nel settennio vendoliano e che, invece, nella migliore delle ipotesi, vedranno i nostri nipoti
Le recenti audizioni in Commissione Sanità hanno evidenziato il fallimento totale di un’esperienza di governo nata sulla promessa di un servizio sanitario crescente e gratuito, di un ascolto sistematico dei territori e della società civile, dell’ autonomia rispetto alla politica ed in realtà sfociata nell’esatto contrario di quanto era stato garantito.
Non abbiamo nemmeno più parole per denunciare quel che è evidente a tutti. I fatti parlano sconsolatamente da soli e non c’è annunzio più o meno propagandistico che possa contraddirli.”
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