IL DOTT. INGROSSO DELL QUESTURA DI LECCE VA A NOVARA

| 12 Aprile 2014 | 0 Comments

Il Dr Carmine INGROSSO, dopo dodici anni di servizio presso la Questura di Lecce, dove è stato prima Dirigente del Commissariato di PS di Otranto, poi Funzionario della Squadra Mobile e da ultimo Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, è stato trasferito alla Questura di Novara dove assumerà l’incarico di reggente della Divisione Anticrimine.

 

Nel corso degli anni di servizio effettuati presso la Questura di Lecce, il Dr INGROSSO ha svolto numerose operazioni di polizia giudiziaria, sia riguardanti il contrasto al crimine diffuso, sia con riferimento all’immigrazione clandestina.

 

Importante anche il contributo nei numerosi servizi di ordine pubblico in cui lo stesso è stato impiegato.

 

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Nella serata di ieri, personale della locale Squadra Mobile, unitamente ad equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia meridionale”, ha proceduto ad una serie di controlli, su strada e in alcuni esercizi commerciali, in via Duca degli Abruzzi ed altre vie del centro storico.

 

Si tratta di quartieri ben definiti e di zone delimitate della città in cui nelle ore serali e notturne si concentrano fenomenologie quali il commercio ambulante abusivo, la vendita di prodotti contraffatti ivi compresa la pirateria audiovisiva ed informatica, l’accattonaggio, l’esercizio della prostituzione, arrecando non pochi disagi ai cittadini che vi abitano.

 

Nel corso dei servizi sono state identificate 38 persone e controllati 3 esercizi commerciali, nonché 2 appartamenti al cui interno sono state trovate quattro cittadine colombiane ed una peruviana, dedite al meretricio.

 

A seguito delle predetta attività di P.G., è stata denunciata in stato di libertà, per porto abusivo di arma impropria, S.G.T. di Bollate (MI), del’64, trovata all’interno di un locale con addosso un grosso coltello da cucina.

 

Inoltre, è stata tratta in arresto, in flagranza di reato, per inosservanza delle prescrizioni relative alla sottoposizione alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, Anna Maria ONOFRI, di Alatri (FR) del’69.

 

La donna è stata fermata mentre bivaccava, in una via del centro, unitamente ad un’altra persona gravata da precedenti, in un orario di palese violazione della prescrizione, che le imponeva il rientro presso l’abitazione entro le ore 21:00; inoltre, la donna violava l’obbligo di portare con se la carta precettiva.

 

 

Category: Riceviamo e volentieri pubblichiamo

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