NEL SALENTO GUERRAFONDAIO, IL PAESINO DI UGGIANO LA CHIESA “CITTA’ PER LA PACE”
L’amico Tonio Leuci sta documentando una serie di obbrobri commessi sul territorio salentino dagli amministratori locali. A fianco a costoro vorremmo segnalare quegli amministratori che spendono soldi inutilmente, amministratori spreconi.
Oggi vorremmo segnalare ai lettori di Leccecronaca, il Comune di Uggiano La Chiesa un paesino con poco meno di quattromilacinquecento abitanti, che nel cartello di ingresso ci fa sapere che è una città per la pace.
Quindi ci domandiamo che senso ha spendere denaro pubblico per dire che Uggiamo è una citta per la pace, forse che qualche comune salentino è a favore della guerra? Oppure gli amministratori di Uggiano pensano che un giorno o l’altro possa giungere alle loro porte un esercito invasore e si stanno preoccupando di fargli sapere che sono contro la guerra?
In quello spazio non sarebbe stato più utile dare l’indicazione di dove si trova la Cripta di San Solomo, o la Torre del’Angelo, o la dimora della Nachira, o il Menhir di San Giovanni Malcantone? Considerando tra l’altro che poco sopra sempre nello stesso cartello leggiamo “benvenuti welcome” ci viene da pensare che è al visitatore che ci si rivolge e non ad un esercito invasore.
L’idiozia affiancata all’ipocrisia quando appartengono al semplice cittadino possono infastidire, ma quando queste caratteristiche appartengono agli amministratori vanno censurate senza mezzi termini, perchè uno può anche essere idiota con i suoi soldi, ma non gli è concesso esserlo con i quattrini degli altri.
L’Italia, e il Salento in particolare, non può più permettersi amministratori incapaci.
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