TRE CASE ABUSIVE IN AGRO DI GALATINA
Report del Comando Regionale Puglia dei Carabinieri della Forestale _________
CONTRASTO AI REATI NELLE AREE A TUTELA PAESAGGISTICA GALATINA: I CARABINIERI FORESTALI INDIVIDUANO 3 COSTRUZIONI ABUSIVE IN ZONA VINCOLAT ASSENZA DI PERMESSI – DENUNCIATO IL PROPRIETARIO
Nel corso della campagna di controlli nazionale, denominata “Fiume Sicuro”, finalizzata al contrasto degli abusi edilizi nelle aree fluviali, e comunque a tutela del reticolo idrografico e della sua funzionalità, i Carabinieri Forestali del Nucleo di Gallipoli, all’ esito di capillari accertamenti lungo il Canale dell’ Asso (il più lungo corso d’ acqua della provincia di Lecce, che nasce dalle alture di Collepasso e sfocia “inghiottito” in una vora in agro di Nardò) e relative pertinenze, hanno individuato alcune costruzioni, risultate abusive a seguito di accertamenti con il competente Ufficio Tecnico del Comune di Galatina, in località “Iesuculla”, in area vincolata ai sensi del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale.
Si tratta di due fabbricati con copertura, di ampliamento ed adiacente ad uno preesistente, e di un terzo locale autonomo, per una superficie complessiva di circa 250 metri quadri ed una volumetria di 550 metri cubi, con destinazione ad uso abitativo.
Nelle pertinenze del complesso residenziale, su una superficie di 95 metri quadri complessivi, era inoltre stato realizzato un complesso di gabbie per volatili (voliere).
Per tutte le suddette opere non era stato rilasciato alcun permesso di costruire, né tantomeno l’ autorizzazione paesaggistica; pertanto i Carabinieri Forestali hanno deferito alla Procura della Repubblica di Lecce il 41enne proprietario del complesso; gli sono stati ascritti i reati di cui all’ art. 44, comma 1, lett. a), b) e c) del Decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001 (Testo Unico dell’ Edilizia e dell’ Urbanistica), ed all’ art. 181, comma 1, del Decreto legislativo n. 42 del 2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio – cosiddetto “Codice Urbani”).
Ulteriori accertamenti sono tuttora in corso in tutta l’ area litoranea jonica con relativo entroterra, da Leuca fino a Torre Lapillo, con l’ ausilio dell’ elicottero AW169 del 6° Nucleo Carabinieri, di stanza a Bari-Palese, rivelatosi fondamentale nel contrasto ai reati ambientali sul territorio.
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