NOTE D’ARTE / MOSTRA COLLETTIVA AL FEMMINILE A LECCE DA SABATO 8 MARZO

| 4 Marzo 2025 | 0 Comments

di Raffaele Polo ___________

TIME (Tessere sogni, vivere il tempo) a cura di Dores Sacquegna presso la Fondazione Palmieri in Vico dei Sotterranei a Lecce. Organizzata da Primo Piano LivinGallery

Progetti & Servizi per l’Arte Contemporanea e patrocinata dal Comune di Lecce, la mostra è visitabile sino al 21 marzo 2025. Partner dell’evento la WWTS – World Women Talent System, Florida (organizzazione italo-americana di donne imprenditrici). Drink welcome e degustazioni offerti dalle aziende agricole salentine Contino Wines e Ferrara. Catalogo bilingue in mostra.

Giunta alla trentunesima edizione di WOMEN’S ART POWER (1994-2025), la mostra WEAVING DREAMS. LIVING TIME, vede protagoniste diciannove artiste provenienti da dodici paesi del mondo, le cui opere si traducono nel pensiero di trans-formare e trans-figurare e unificano in sé concetti opposti come l’immobilità e il fluire, la materia e l’ineffabile nel definire i confini e la nostra esistenza.

Torna a Lecce, l’artista francese SANDRA DETOURBET con la nuova performance dal titolo “Oui. L’appel de l’intime, l’appel du monde” (Si, il richiamo dell’intimo, il richiamo del mondo). 

Madrina e special guest 2025 è l’artista VIRGINIA RYAN presente a Lecce durante l’opening day. Alle sue opere è dedicata la performance “Sound no shielding” del musicista e compositore italiano m° ALBERTO NICK BOLETTIERI.  

Virginia Ryan, è nata in Australia ed è cittadina italiana dal 1982. Ha partecipato a numerose mostre, tra cui Intramoenia Extrart progetto di Giusy Caroppo nei castelli di Puglia e con la direzione scientifica di Achille Bonito Oliva, al Macro di Roma, la Biennale di Venezia, la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare, la Biennale di Dakar. In Ghana ha co-fondato la FCA Foundation of Contemporary Art.

In mostra a Lecce con le installazioni “Forme di protezione” e il video “Sanctuary”, in cui il protagonista e musicista Oliver Ryan suona gli scudi nella foresta di Balmoral in Australia, un luogo abitato anticamente dagli Aborigeni. Le opere di Virginia narrano il tempo del sogno e fondono magistralmente elementi di design tradizionale con l’estro contemporaneo. Tra memoria e perdita, tra tessere e trasformare, Ryan veicola messaggi di pace, di protezione e riconciliazione con la terra.

Oltre a lei, dodici artiste già note in Italia per aver collaborato con Primo Piano LivinGallery sin dagli esordi, ma anche per aver esposto le loro opere in importanti kermesse nazionali e internazionali come la Biennale di Venezia, la Biennale di Firenze, il Chang Kil-Hwan Museum in Corea del Sud, la Triennale di Milano, il Glenbow Museum in Alberta, Art Basel e le new entry women per aver esposto presso il Tokyo Metropolitan Museum, la Tate Modern, il San Diego Museum in California.

Artiste in mostra: Bikkel Artist (Paesi Bassi), Sandra Detourbet (Francia), Cristina Maria Geana (Romania), Sonia Giavitto (Italia), Pnina Granirer (Canada), Dena Haden (Stati Uniti), Kohlene Hendrickson (Stati Uniti), Maria Luisa Imperiali (Italia), Nena Lang Cirkovic (Bosnia-Herzegovina), Nicole Martinelli (Stati Uniti), Sara Mckenzie (Stati Uniti), Cristine Palamidessi (Stati Uniti), Angel Jiaqi Qin (Cina, nella foto sotto: “White Euphoria“), Margot Reding-Schroeder (Lussemburgo),Deniz Sak (Turchia), Tama Takahashi (Stati Uniti), Kristina Trudorudo (Russia), Claudia von Boch (Canada).

Fondazione Palmieri, Vico Dei Sotterranei, Lecce

Dall’8 al 21 marzo 2025 – Apertura tutti i giorni con ingresso libero dalle 16:30 alle 20:30 (Mattina su appuntamento)  

Tel: +39 349 37 20659 | primopianogallery@gmail.com

Category: Cultura, Eventi

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