BILANCIO DEL CAPODANNO DEGLI STUPIDI

| 1 Gennaio 2025 | 0 Comments

(e.l.) ________ Le avvisaglie – sequestri, denunce, in taluni casi interventi anche degli artificieri della Polizia di Stato per disinnescare vere e proprie bombe – c’erano tutte quante, come leccecronaca.it ha documentato nelle ultime settimane.

Nonostante gli appelli ad astenersi, pur doverosi, quanto meritori. Ma è un lavoro di educazione che va fatto in profondità e non può essere limitato al giorno prima. Poi, deve necessariamente essere seguito da un’efficace opera di repressione sul momento. Se no, succede quello che è successo puntualmente anche questa notte.

Ad Andria addirittura un ordigno la lesionato un’intera palazzina (nella foto), costringendo le autorità ad evacuare le sei famiglie che vi abitavano.

Sempre ad Andria un bambino di sei anni è rimasto ferito a mani e braccia per l’esplosione di una pistola a salve e si trova ora ricoverato al Policlinico di Bari in gravi condizioni.

Sempre al Policlinico barese è ricoverato, in rianimazione, un giovane di 20 anni, raggiunto da un colpo di pistola in pancia.

A Taranto, in molti hanno sparato in aria. Circolano in rete alcuni video addirittura di ragazzine armate.

E’ andata meglio a Brindisi, dove, nonostante i grandi e grossi botti, non ci sono stati feriti.

A Lecce e provincia, i feriti sono sei, il più grave un ragazzo di Gallipoli di 18 anni, rimasto ferito alla mano dopo aver raccolto un petardo e operato all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Nel capoluogo, un uomo di 45 anni, preso in faccia da un petardo mentre era uscito per strada per vedere i fuochi dei vicini.

Secondo i dati della Polizia di Stato diffusi pochi minuti fa, relativi all’intero territorio nazionale, i feriti sono complessivamente 309 (di cui 69 ricoverati), in aumento rispetto ad un anno fa, quando erano stati 274 feriti (49 ricoverati).

I Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire per spegnere roghi innestati dai botti in 882 casi, anch’essi in aumento rispetto ai 703 dell’anno scorso.

Anche se mancano, ovviamente, dai ufficiali al riguardo, sui social stanno cominciando le segnalazioni di cani e di gatti randagi morti di crepacuore.

Category: Costume e società, Cronaca

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.