CI RISIAMO. COME OGNI ANNO DI QUESTO PERIODO RITORNANO LE VECCHIE BRUTTISSIME ABITUDINI. MORTI, FERITI, DANNI, PAURA E INQUINAMENTO PER I BOTTI DI FINE ANNO. MA SONO INIZIATI PURE SEQUESTRI E DENUNCE
Report del Comando Provinciale di Lecce dei Carabinieri _______
Nella serata di ieri, i Carabinieri del NORM della Compagnia di Maglie hanno condotto
un’operazione che ha portato all’arresto in flagranza di reato di un 56enne, già noto alle forze
dell’ordine. L’intervento è avvenuto a Sogliano Cavour, in seguito a una perquisizione
domiciliare che ha rivelato la detenzione illecita di un ingente quantitativo di materiale
esplosivo.
Durante il controllo, all’interno della casa, i militari dell’Arma hanno rinvenuto oltre 530 kg di
artifizi pirotecnici, custoditi in condizioni di estrema pericolosità. Gli esplosivi, lasciati sul
pavimento e a poca distanza da una stufa a gas accesa, hanno rappresentato un grave pericolo
non solo per gli occupanti dell’abitazione, ma anche per l’intero vicinato.
Non si è trattato solo di fuochi pirotecnici. Durante il controllo sono stati trovati anche parti di
artifizi inesplosi e altro materiale non classificato, aumentando ulteriormente il livello di
preoccupazione. La situazione ha richiesto un’azione immediata e gli artificieri anti sabotaggio
del Comando Provinciale Carabinieri di Lecce sono stati allertati per garantire che il materiale
venisse classificato e messo sotto sequestro in condizioni di massima sicurezza.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato arrestato e, su disposizione del Pubblico
Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, è stato
condotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” di Lecce, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le indagini non si fermano qui: si stanno approfondendo i dettagli sulla provenienza del materiale esplosivo e sulle eventuali responsabilità legali.
La scoperta di un così elevato quantitativo di materiale esplosivo e la sua vicinanza a zone
abitate rappresenta un grave allarme per la comunità locale. L’operazione non solo ha portato alla rimozione immediata di rischi potenziali per i cittadini, ma ha anche attivato un monitoraggio più attento delle attività sospette in tutta la provincia salentina, contribuendo a
un clima di maggiore sicurezza.
L’Arma dei Carabinieri invita tutti a segnalare qualsiasi situazione sospetta, affinché insieme si possa garantire un ambiente sicuro e protetto per tutti, evitando situazioni di potenziale pericolo che può sfociare in tragedie, come è avvenuto poche settimane orsono in provincia di Napoli.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase preliminare e che l’eventuale
colpevolezza in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel
contraddittorio tra le parti.
Lecce, 17 dicembre 2024 ________
LA RICERCA nei nostri articoli del 3 e 14 dicembre scorsi
Category: Cronaca