“Gestire correttamente il verde incide inevitabilmente anche sulla sicurezza”
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Alberto Siculella (nella foto con Monica Starace) per conto di MIND MENTI INDIPENDENTI, ci manda il seguente comunicato _______
Alberi in città: “Gestire correttamente il verde incide inevitabilmente anche sul profilo della sicurezza”.
“ <<Un albero che cade non rappresenta un criterio di giudizio di chi amministra la città>> questo leggiamo da un post dell’ex sindaco. Certamente, se il ragionamento si fermasse alla caduta di un albero, il giudizio sarebbe opportuno ma è dell’intero patrimonio arboreo cittadino che si dovrebbe iniziare a discutere quale oggetto della massima attenzione amministrativa, molto prima che diventi un fatto di cronaca.”
Così inizia una nota di Monica Starace, referente ambiente di MIND.
“Lecce gode di una dotazione verde di circa 35.000 piante collocate sia dentro che fuori dalla cinta urbana, ma della loro gestione ci si occupa in questi termini: alberi vittima di frequenti, quanto invasivi lavori stradali e di sottoservizi fatti in prossimità delle radici, espianti massivi per la sostituzione di intere alberature, piantumazioni di alberelli poi non innaffiati, potature drastiche, dannose quanto inutili, opere PNRR che prevedono l’abbattimento di centinaia di alberi sani per motivi tecnici.
Questo è parte di un lungo elenco delle cattive pratiche attivate in città, già nei sette anni del precedente governo ma che sembrano proseguire anche oggi, a fronte di pochissimi esempi di gestione virtuosa.”
Continua Starace, “uno di questi è stato il caso dell’ex stazione Agip, nella cui area sono state fatte, ad opera di un professionista qualificato, verifiche strumentali sulla stabilità dei pini presenti e una valutazione del rischio in base ad un protocollo innovativo. Questo ha portato al mantenimento dei pini storici presenti che già erano destinati all’abbattimento.
Gestire correttamente il verde incide inevitabilmente anche sul profilo della sicurezza, perché predisporre un piano di gestione del rischio arboreo basato
su un monitoraggio continuo delle condizioni, porterebbe a conseguenti interventi di gestione che eviterebbero improvvisi crolli oltre che all’immediato abbattimento di tutti gli altri alberi simili che si trovano nelle vicinanze (come appena avvenuto per i Pini di Santa Rosa)”. Conclude Starace.
“MIND condivide interamente le proposte sviluppate e pubblicate dal Coordinamento per gli Alberi e il Verde Urbano di Lecce a partire dalla conoscenza del patrimonio arboreo cittadino la cui cura andrebbe affidata a personale in continua formazione che lavori sotto la direzione di un ufficio del verde, dotato di un consulente specializzato e che possa armonizzare al suo interno le azioni di Urbanistica e Lavori Pubblici in un’ottica ecosistemica, oltre all’adozione di un protocollo per il rischio. Solo in questo modo si otterrà di gestire insieme all’esigenza di sicurezza, quella di preservare una vitale fonte di vita e di salute per i cittadini.”
Chiude la nota Alberto Siculella, Presidente Mind, che rilancia le attività previste per il MIND Festival del 17 e 18 dicembre presso le Officine Cantelmo.
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