A TARANTO IL MOSTRO CONTINUA AD AVVELENARE E AD UCCIDERE
Sul diario di Facebook dell’associazione Genitori Tarantini, questo pomeriggio ______
Ogni giorno ci arrivano cattive notizie, ogni giorno un amico, un collega, un conoscente, muore a Taranto. Una guerra silenziosa che non ha fine, e intanto la domenica i tarantini si fanno la passeggiata in centro, come se andasse tutto bene. A nessuno viene in mente di ribellarsi, si formano i gruppetti e se ti metti in ascolto, però, parlano proprio di questo :
“hai saputo? Cosimo, non c’è più”
e l’altro, “anche Paolo!” “era giovane, di cosa è morto?”
“di cosa si può morire a Taranto?Risponde l’altro ancora.
Eh no, a Taranto non si muore solo per i tumori!
L’inquinamento incide fortemente sull’apparato cardiocircolario, su quello respiratorio, renale, e su tanto altro.
E abbiamo tutti disturbi alla tiroide.
A Taranto non si invecchia più, pensate a quanti soldi risparmia l’INPS e anche se si riesce a farlo, viviamo nella paura.
È vita, questa? ______
L’APPROFONDIMENTO nel nostro articolo del 24 ottobre scorso