UN BEL LECCE, MAI IN SOFERENZA, SEMPRE PROPOSITIVO, SPESSO PERICOLOSO, TORNA DA TORINO CON UN PUNTO PIU’ CHE MERITATO
(Rdl) ______ Due squadre che vogliono continuare a fare bene, si affrontano in un pomeriggio domenicale soleggiato e di gradevole temperatura, allo Stadio Olimpico gremito, con grande rappresentanza di tifosi ospiti.
Paolo Vanoli manda in campo: Milinkovic Savic; Vojvoda-Coco-Masina; Lazaro-Ricci-Linetty-Ilic-Sosa; Adams-Zapata.
Luca Gotti: Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Ramadani, Pierret; Berisha, Morente, Rebic; Krstovic.
Al minuto 7 il primo tiro in porta, ci prova, naturalmente dalla distanza, Berisha, Milinkovic Savic para agevolmente il rasoterra; poi quello di Krstovic finisce fuori.
I padroni di casa cercano di fare la partita, ma gli ospiti sono sempre reattivi e pronti a costruire in avanti.
Gioco frammentato, fra errori di impostazione e falli frequenti.
Al minuto 33 si spegne fra le mani del portiere un cross morbido in area di Berisha su punizione da posizione invitante.
Due occasioni di fila per gli ospiti, prima Moriente manda fuori di testa un assist di Rebic, poi sempre fuori finisce un tiro velenoso di Kristovic dal limite dell’area.
Quelle possibili dei padroni di casa vengono regolarmente stoppate dalla difesa giallorossa.
E squadre negli spogliatoi per il riposo.
Nella ripresa, dopo un avvio sulla falsariga del finale di tempo, prende quota il Toro.
Ora la partita è più divertente, nonostante le interruzioni per i tanti cambi.
Al minuto 66 Kristovic crea scompiglio in area avversaria, libera il mancino e trova il palo lontano: risposta decisiva da parte di Savic che devia concedendo soltanto il corner.
A seguire, di nuovo bravo il portiere granata a sventare il pericolo per la sua porta sull’azione dalla bandierina, respingendo il piattone del centravanti.
Ultimi dieci minuti più recupero.
Deve lavorare anche Falcone, sventando una situazione creata dal Toro sotto porta, ma è sempre più pericoloso il Lecce anche se non riesce a concretizzare con l’ultimo tocco decisivo le ripartenze ficcanti create di continuo.
Quattro minuti di recupero. Ma non succede più niente.
Finisce 0 a 0. Un buon Lecce, che prende un punto più che meritato.
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