VADA ALLE OLIMPIADI / BENEDETTA PILATO, QUANDO I CENTESIMI DI SECONDO SONO beep. FILIPPO MACCHI, QUANDO SONO beep PURE GLI ARBITRI ORIENTALI
di Elena Vada ______
L’Olimpiade è sempre una competizione particolare. Dà conferme o delusioni, e può riservare inaspettate sorprese.
A Parigi, incide moltissimo il tifo di casa. Lo abbiamo rilevato in più occasioni. Ad esempio stamane, nel confronto Italia-Francia di Tiro con lArco. Il trio composto da Federico Musolesi, Mauro Nespoli e Alessandro Nespoli era partito forte, vincendo il primo set, poi la rimonta francese spinta dai tifosi nell’impianto degli Invalides.
L’Italia perde 6-2 contro la Francia.
Identica situazione nella pallanuoto femminile. L’ italia perde, sempre contro la Francia 9-7 (partivamo favorite).
BADMINTON : Giovanni Toti è il primo atleta azzurro nella storia, a prendere parte ai Giochi Olimpici nel torneo singolare maschile di badminton.
All’esordio nei Giochi, l’azzurro ha beneficiato del ritiro del surinamese, Soren Opti, nel corso del secondo set, sul 21-8, 4-1 a favore di Toti. L’azzurro ora dovrà sfidare il numero 1 al mondo, il cinese Quian Yang. Dice: “Non ho nulla da perdere e parto dallo 0 a 0”.
Altro errore arbitrale nella scherma, stavolta ai danni del georgiano Sandro Bazadze, uno dei migliori sciabolatori al mondo, che, quando è stato eliminato dal torneo olimpico, è sceso dalla pedana, ha inseguito l’arbitro, la spagnola Vanesa Chichon, urlandole di tutto. Poi si è sfogato: “Lei mi ha ucciso, la mia carriera è finita. Ma giuro sui miei figli che farò qualcosa”.
GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE: bellissima da seguire, ma Cina, Giappone e USA, sono su un altro pianeta, rispetto agli italiani che sembrano ancora acerbi, immaturi.
Il mio ricordo va al passato: Franco Menichelli campione olimpico a Roma 1960 e a Tokio 1964. Questo atleta ha introdotto numerose innovazioni stilistiche e tecniche nel mondo della ginnastica artistica, tra le quali quella di gareggiare, a corpo libero, indossando i pantaloncini corti, al posto di quelli lunghi di colore bianco. A Roma due bronzi. A Tokio: i oro, 1 argento, 1 bronzo. Cerchiamo, ancora, il suo erede.
BEACH VOLLEY: La coppia azzurra, Nicolai- Cottafava, dopo l’inaspettato ko all’esordio, ha battuto per 2 a 0 l’Australia. Il 1 agosto sfida ai numeri uno del ranking mondiale
TENNIS: Jasmine Paolini vince contro Linette e poi fa il bis con Errani nel doppio. Unica.
NUOTO: Thomas Ceccon, batte il cinese Xu e l’ americano Murphy, con una fantastica rimonta nella vasca di ritorno dei 100m dorso. Per noi è la seconda medaglia d’ORO.
Thomas ha 23 anni (Fiamme Oro) nato a Thiene provincia di Vicenza. Ad oggi, è l’ unico nuotatore italiano, che detiene un record del mondo individuale, nel nuoto (51.60).
Rimpianto per Benedetta Pilato (finale 100m rana) che non sale sul podio per un centesimo di secondo. “Ci ho provato fino alla fine – dice la 19enne pugliese di Taranto – mi dispiace, ma queste sono lacrime di gioia… Peccato perché… Un centesimo è proprio stronzo!”. Hai ragione. Bellissima gara Benedetta e grazie.
SCHERMA. Finale fioretto: Filippo Macchi (Fiamme Oro) contro il cinese campione del mondo Cheung K. Prova straordinaria di Filippo e di nuovo errori arbitrali. Pippo 22enne di Pontedera Provincia di Pisa, figlio d’ arte (padre e nonno), fa una gara da manuale. È sicuramente il campione morale di questo scontro. Inutile fare polemiche per tre stoccate rubate, dai due arbitri orientali. Accettiamo:
Medaglia D’ARGENTO che per noi vale ORO.
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