REPORT DELLA PREFETTURA / IL MINISTRO PIANTEDOSI A LECCE
Si è conclusa nel primo pomeriggio odierno la visita del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nella città di Lecce.
Il Ministro è giunto nel Capoluogo nella serata di ieri, per prendere parte, nella splendida cornice di Piazza Duomo, alla manifestazione musicale organizzata dalla Polizia di Stato a conclusione del progetto “Dire, fare, cambiare. I ragazzi, la memoria e l’impegno”, alla presenza, tra gli altri, del Ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNRR Raffaele Fitto, dei parlamentari salentini, del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del Capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Vittorio Pisani, nonché delle principali Autorità civili, militari e religiose del territorio, tra cui il neo Sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone.
Nella mattinata odierna, il Ministro Piantedosi ha poi presieduto in Prefettura una riunione di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocata dal Prefetto Luca Rotondi, alla presenza del Capo della Polizia, del Sindaco di Lecce, del Presidente della Provincia, nonché del Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecce e dei vertici delle Forze dell’Ordine.
L’incontro ha rappresentato una preziosa occasione di approfondimento e monitoraggio sulla situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nella provincia di Lecce, nonché sulla problematica degli incendi boschivi, rispetto alla quale il Ministro ha assicurato particolare attenzione.
In relazione alle tematiche di sicurezza urbana, ha comunicato che il Ministero dell’Interno ha stanziato risorse per circa 300 mila euro in favore del Comune di Lecce per il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza.
Inoltre, con riferimento all’intero territorio provinciale, è stato disposto l’invio di centottantacinque uomini delle Forze di Polizia per far fronte alle maggiori esigenze di sicurezza nella corrente stagione estiva.
Prosegue poi lo stretto monitoraggio sugli incendi dolosi di vetture e sulla tematica delle occupazioni arbitrarie di immobili. Al riguardo, si procederà al censimento degli occupanti abusivi e saranno programmate le conseguenti iniziative al fine di contribuire ad elevare gli standard di sicurezza anche percepita.