ASSALTO AL FURGONE PORTAVALORI, TANTA PAURA FRA GLI AUTOMOBILISTI
(e.l.) _______ Questa mattina alle 8.30 sulla superstrada di Brindisi, all’altezza di Torchiarolo, direzione Lecce, c’è stata una drammatica rapina. Un commando di una decina di persone ha assaltato un furgone portavalori, scortato da un altro mezzo blindato, con complessivamente cinque guardie giurate a bordo.
Dopo aver aperto il fuoco, ed essersi impossessati così del denaro destinato alle banche, i banditi hanno incendiato alcune auto su entrambe le direzioni di marcia per ostacolare l’arrivo di Polizia e Carabiieri, e si sono dileguati.
Non ci sono feriti.
Ingente il bottino, circa tre milioni di euro.
Category: Cronaca
«Dopo quello di Sassari assistiamo a distanza di poco tempo, a un altro increscioso episodio criminoso, questa volta in Puglia, sulla Brindisi Lecce, strada piuttosto trafficata, circostanza che ci fa pensare che solo per miracolo non si contano vittime».
Così Cataldo Demitri, segretario generale Puglia del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
«I malviventi hanno agito con esplosivo e mitragliette, fortunatamente i blindati hanno attutito i colpi e le guardie giurate sono rimaste illese. Oramai i criminali sono più equipaggiati delle forze dell’ordine. Non osiamo immaginare – dice Demitri – cosa sarebbe accaduto se su quell’intervento fossero intervenute pattuglie delle stazioni Carabinieri che, a differenza dell’aliquota radiomobile, non dispongono di mezzi blindati. Alla luce di questa crescente escalation criminale chiediamo in vista del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si terrà domani a Brindisi, che siano previste maggiori dotazioni idonee per gli operatori delle forze dell’ordine e che siano meglio equipaggiate anche le pattuglie delle stazioni carabinieri che, in caso di interventi pericolosi, vanno tutelate».
APPELLO SICUREZZA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, GIORGIA MELONI
Fabio Mura, Presidente Vedetta 2 Mondialpol Spa
Poche ore fa, ancora un assalto da Far West sulle strade pugliesi, dopo l’attacco di stampo terroristico avvenuto alla nostra sede di Sassari meno di una settimana fa.
Ci troviamo davanti a un’emergenza sicurezza su tutto il territorio nazionale che ci costringe a ridurre a quanto strettamente necessario la nostra attività di protezione e trasporto valori fino a quando lo Stato non darà segnale di voler occuparsi di questa gravissima situazione di banditismo diffuso in qualsiasi parte d’Italia.
Solo pochi mesi fa abbiamo visto assalti sull’autostrada Milano Torino come sulle strade sarde che solo per miracolo non hanno comportato morti.
Non sono solo le nostre persone a essere in pericolo, è la cittadinanza tutta.
Ci rivolgiamo pertanto alla sensibilità del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni perché intervenga in maniera decisa a garanzia della sicurezza del territorio nazionale.