RISULTATI EUROPEE, IL COMMENTO
di Giuseppe Puppo ______
Ammesso e non concesso che l’astensionismo significhi qualcosa, perché chi non va a votare non esprime niente, significa solo che non è andato a votare, finalmente disponibili questa mattina con dati certi i risultati delle Europee dicono che metà degli Italiani non crede all’Unione Europea.
La riprova è la lista di Emma Bonino, la quale un tempo da sola valeva il 10% e invece adesso vale meno del 4%, quindi rimane fuori dal Parlamento di Bruxelles, pur alleata con Matteo Renzi e altre varie ed eventuali.
Fuori anche il campione dell’europeismo all’amatriciana Carlo Calenda.
Ci hanno visto arrivare, ma non sono stati in grado di fermarci.
Fratelli d’Italia si conferma primo partito italiano, superando il risultato delle scorse elezioni politiche. Grazie ItaliaAmmesso e non concesso che si possa espungere un giudizio politico in chiave italiana da questo voto, ha vinto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e l’onda lunga che ne deriva, con Fratelli d’Italia al 29%.
Bene anche il Pd, anche se cinque punti sotto, ma con un risultato apprezzabile.
Come quello, 6,7 % nel suo piccolo da successo, di Verdi e Sinistra.
Male il Movimento 5 Stelle, che archivia definitivamente le percentuali stratosferiche delle altre elezioni di tutti i tipi e si attesta sotto il 10%, come più o meno Forza Italia e Lega, che comunque tengono e aggiungono spessore alla coalizione di centro destra.
Concludiamo questo commento con le attese novità di questo turno.
La sorpresa è la lista di Michele Santoro Pace Terra Dignità, che arriva al 2,2, anche se non presente in tutte le circoscrizioni. Per quanto esclusa dai seggi, però getta i semi per un progetto di rappresentanza politica contro la guerra e per il rispetto del territorio, su cui potrà ora lavorare in prospettiva, confortato da questo esito insperato.
La delusione la lista di Cateno De Luca, Libertà, che pure aveva tentato di mettere insieme più partiti e movimenti in funzione antisbarramento, ma la politica non è la matematica, in politica 2 + 2 non fa 4, e 1 + 19 fa 1,2
Category: Politica
Ottima disamina Direttore. Grazie