LA XYLELLA SPIEGATA IN BREVE A CHI ANCORA NON L’HA CAPITA

| 5 Maggio 2024 | 2 Comments

(Rdl) ______ Questi olivi sono i pochi esemplari rimasti in vita all’interno di un oliveto secolare di Galatone. Un oliveto che è stato distrutto tramite eradicazioni qualche anno fa perché allora la cosiddetta ‘scienza’ ha convinto le istituzioni ad imporre le eradicazioni per risolvere il problema xylella.. Una scelta questa contraddittoria e smentita più volte in questi anni.

Inizia così la documentazione fotografica postata ieri sul suo diario di Facebook da Crocifsso Aloisi, che poi prosegue

Oggi questi esemplari scampati alle esecuzioni sono anche la prova vivente che quella soluzione, quel dogma devastatore ha fallito e ha fatto tantissimi danni alla nostra olivicoltura autoctona ed al nostro meraviglioso paesaggio

aggiungedo le foto che qui di seguito riproduciamo

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LA RICERCA nei nostri ultimi articoli sulla questione del 9 febbraio e 14 aprile scorsi

Category: Costume e società, Cronaca, Cultura, Politica, reportage

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Comments (2)

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  1. Aida Russo ha detto:

    Purtroppo tantissimi pseudo scienziati, con la loro ignoranza e caparbietà, stanno distruggendo il mondo in particolar modo la nostra Italia ricca dei doni di Dio! La UE è causa di tutti i mali della Terra.

  2. Roberto Dammicco ha detto:

    I sistemi di auto equilibrio storicamente patrimonio della natura si coniugano male con i progetti di massimizzazione delle produzioni più tipiche del mondo industriale e che sono alla base di questi disastri per giunta annunciati da pubblicazioni sin dagli anni 70.Non bisogna mai dimenticare lo stato di salute dei terreni che costituiscono nutrimento delle piante. Su quei terreni si sono riversati prodotti chimici per decenni che hanno compromesso quello che la natura aveva garantito per anni.

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