IL “COLPO DI TESTA” DI D’AVERSA

| 10 Marzo 2024 | 0 Comments

(Rdl) ______  Mezza rissa in campo al triplice fischio finale. D’Aversa entra in contatto, testa a testa, con Henry e gli rifila una testata (nella foto). Ne segue un parapiglia generale. Espulsi entrambi, sia pur a partita finita. Intanto sugli spalti pesante contestazione dei tifosi sia all’allenatore, sia al direttore Pantaleo Corvino, accusati di una cattiva gestione rispettivamente della squadra e del calciomercato.

D’Aversa negli spogliatoi, a caldo, ha cercato di giustificarsi, comunque di spiegare quanto successo.

Negli ultimi minuti la gara è stata segnata da continue provocazioni, che comunque non giustificano quello che è successo – spiega D’Aversa – sabato prossimo abbiamo un’altra sfida importante e non volevo che i miei giocatori rimediassero una squalifica. Sono entrato in campo per allontanarli dagli avversari, poi c’è stato lo scontro con Henryche, vi garantisco, non era premeditato. Mi sono già scusato con i dirigenti del Verona: in qualità di allenatore e padre di tre figli, mi scuso per il gesto, certamente non bello da vedere. La mia intenzione non era di andare da Henry direttamente, ma gli ultimi 7-8 minuti di partita sono stati una provocazione continua”.

La società ha fatto un comunicato ufficiale in cui prende le distanze dal suo allenatore.

L’U.S. Lecce, con riferimento all’episodio che ha visto coinvolto l’allenatore D’Aversa ed il giocatore del Verona Henry, pur valutando la situazione di nervosismo generale nel finale di gara, condanna fermamente il gesto del proprio allenatore in quanto contrario ai principi ed ai valori dello sport.

Secondo quanto ha riportato in serata SportItalia

La posizione di D’Aversa sarà valutata dalla società nelle prossime ore e chiaramente è instabile. In caso di esonero ci sono due possibili soluzioni: Semplici, in primis, e Gotti.

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LA RICERCA nel nostro articolo immediatamente precedente

Category: Sport

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