UN’ALTRA TRUFFA AD UN’ANZIANA
di Fabio Coppola ______
Durante l’estate i centri urbani si svuotano, restano a casa molti anziani spesso soli. Situazione ideale per truffare i più vulnerabili.
Nella mattinata di giovedì scorso è successo ad una signora di 85 anni di Arnesano. La vittima è stata contattata telefonicamente da un sedicente maresciallo dei carabinieri, per comunicare che un nipote della donna era stato coinvolto in un grave sinistro stradale, e che aveva urgente bisogno di denaro per affrontare spese legali. Inoltre sarebbe passato da casa un altro carabiniere per prelevare i soldi.
Mentre la telefonata era ancora in corso, si presenta alla porta un uomo in borghese, giovanissimo, statura medio-alta, longilineo, capelli neri e lisci, che si è qualificato come un carabiniere. La donna ha chiesto perché non indossasse la divisa, ma l’uomo ha dato come motivazione l’urgenza della situazione. Pertanto la signora disorientata dalla sorpresa e preoccupata per il nipote, ha consegnato il contante che aveva a disposizione. Prima di lasciare l’abitazione, il delinquente ha comunicato al suo complice che era ancora in linea al telefono di aver preso in consegna il denaro. Solo qualche minuto dopo la donna ha avuto la lucidità di contattare i familiari, per rendersi conto di essere stata raggirata.
La signora ha sporto denuncia presso il Comando Stazione Carabinieri di Monteroni, dove è stato preso in carico il caso.
Purtroppo eventi frequenti in questo periodo, che oltre al danno economico lasciano nella vittima paura, tristezza, rabbia, umiliazione, senso di insicurezza, e diffidenza nei confronti del prossimo. ______
L ’APPROFONDIMENTO nel nostro articolo del 10 maggio scorso
Category: Cronaca