“Non siamo soli nell’universo”
SIGNIFICATIVE NOVITA’ DALLE TESI DI DAVID GRUSCH. GLI USA NE HANNO LE PROVE
(Rdl) ______ Significative novità sull’esistenza degli extraterrestri. Non siamo di fronte a uno dei tantissimi avvistamenti, o ad un dibattito fra tecnici e scienziati che si susseguono da decenni. Non si tratta di rivelazioni senza fonti, oppure di ipotesi. E non è un film di fantascienza.
La notizia da una settimana è dibattuta sulla stampa di tutto il mondo, e da poche ore è stata ripresa anche in Italia.
DI CHE SI TRATTA
David Grusch, ex ufficiale dell’esercito e dei servizi segreti degli Stati Uniti, stimato funzionario dalla carriera irreprensibile, ha testimoniato sotto giuramento al Congresso degli Stati Uniti d’America – ed ha poi ripreso le sue tesi su vari mass media – sul fatto che il governo americano abbia recuperato i resti e velivoli di origine aliena di diverse specie non terrestri, e sul fatto che su questi da anni stia lavorando segretamente.
Ha poi accusato la US. Air Force di aver condotto per anni disinformazione sul fenomeno Ufo e sul recupero di velivoli alieni.
Alle dichiarazioni di Grush si sono aggiunte quelle dell’ufficiale del National Air and Space Intelligence Center (NASIC) Jonathan Gray, il quale ha confermato che il fenomeno dell’intelligenza non umana è reale, e che i recuperi di oggetti volanti alieni sono avvenuti anche in altre parti del mondo.
CHI E’
Davide Carlo Grusch, 36 anni, di Pittsburgh, Pensilvania, è ufficiale dell’aeronautica americana (USAF) ed ex funzionario dell’intelligence, per cui ì stato in varie occasioni e in diverse riunioni di lavoro, a diretto contatto con altri funzionari, dai quali ha asserito di aver avuto le informazioni, secondo cui il governo federale degli Stati Uniti mantiene un programma di recupero UFO altamente segreto, è in possesso di veicoli spaziali non umani, e ha visto cadaveri di piloti appartenenti a un’altra specie intelligente.
Ha collaborato alla stesura del National Defense Authorization Act del 2023. Ha lasciato il governo il 7 aprile scorso.
COSA HA DETTO
Già due anni fa Grusch aveva presentato una denuncia all’ispettore generale della comunità di intelligence, secondo cui le informazioni classificate relative sono state trattenute e/o nascoste al Congresso da membri dell’intelligence per ostacolare di proposito la legittima supervisione del Congresso sul programma governativo di studio di tali fenomeni.
LE CONFERME
La mancanza di fotografie non ha sollevato motivi di dubbio per alcuni giornalisti e scrittori che hanno raccolto e commntato le dichiarazioni di Grusch, dal momento che le informazioni di cui ha parlato sono classificate come riservate e per questo motivo non sono disponibili.
Inoltre ci sono più persone che raccontavano la stessa storia.
Per esempio Karl Nell, un colonnello dell’esercito in pensione che era anche nella task force sugli UFO, e Jonathan Gray, un attuale funzionario dell’intelligence statunitense presso il National Air and Space Intelligence Center. Nell ha definito Grusch “irreprensibile” e ha confermato la rivelazione di Grusch secondo cui è in corso una competizione con altri paesi per “identificare incidenti / atterraggi [UFO] e recuperare il materiale per lo sfruttamento / ingegneria inversa”. Gray ha concordato: “Il fenomeno dell’intelligenza non umana è reale. Non siamo soli. Questo è un fenomeno globale, eppure una soluzione globale continua a sfuggirci”.
LE REAZIONI UFFICIALI
L’addetto stampa del presidente americano Joe Biden, Karine Jean-Pierre ha rivolto domande sulla denuncia di Grusch al Dipartimento della Difesa.
Il Dipartimento della Difesa ha rilasciato una dichiarazione in cui si afferma: “Ad oggi, l’AARO (All-domain Anomaly Resolution Office) non ha scoperto alcuna informazione verificabile a sostegno delle affermazioni secondo cui eventuali programmi riguardanti il possesso o il reverse engineering di qualsiasi materiale extraterrestre siano esistiti in passato o esistano. Attualmente AARO si impegna a seguire i dati e le sue indagini ovunque conducano.”
La National Aeronautics and Space Administration (NASA) ha dichiarato: “Una delle priorità chiave della NASA è la ricerca della vita altrove nell’universo, ma finora la NASA non ha trovato alcuna prova credibile di vita extraterrestre e non ci sono prove che gli UAP siano extraterrestri. Tuttavia, la NASA sta esplorando il sistema solare e oltre per aiutarci a rispondere a domande fondamentali, incluso se siamo soli nell’universo.”
In risposta alle affermazioni di Grusch, Mike Turner, presidente della House Intelligence Committee del Congresso statunitense, ha espresso scetticismo sull’idea che il governo degli Stati Uniti abbia recuperato veicoli spaziali alieni.
Il comitato di sorveglianza della Camera ha affermato di essere nelle prime fasi della pianificazione di un’udienza” su questi fenomeni.
ALTRI COMMENTI
Ieri Matt Stieb,giornalista della rivista New York Magazine in un ìpezzo’ sulla questione re Crazy Claims” e in cui ha fornito citazioni dirette per ciascuna delle seguenti affermazioni specifiche di Grusch:
Gli UFO potrebbero provenire da un’altra dimensione
Il Vaticano era coinvolto in un insabbiamento UFO
Enormi imbarcazioni grandi come un campo di calcio sono state osservate dall’esercito americano.
Un appaltatore privato sta attualmente immagazzinando un UFO
Gli UFO a volte sono diventati aggressivi
Persone sono state uccise per proteggere il segreto [del governo.
Sempre ieri Tom Rogan, scrivendo sul Washington Examiner si diceva scettico riguardo alla portata delle affermazioni di Grusch, ma ha sostenuto che ese dovrebbero essere ulteriormente indagate, aggiungendo di ritenere il governo degli Stati Uniti sia in possesso di materiali relativi agli UFO di design esotico.
Il noto giornalista e investigatore idi fenomeni UFO Nick Pope, inglese, è stato tra i primi a commentare le accuse di Grusch sottolineando la mancanza di prove
Intervistato due volte da The Guardian l’8 e il 6 giugno, ha affermato che, durante il suo tempo nei primi anni Novanta, indagando sugli UFO per il Ministero della Difesa del governo di Sua Maestà, non aveva visto alcuna prova concreta di velivoli non umani o materiali, ma ha aggiunto di sperare le accuse di Grusch portino le indagini sugli UFO più vicine a una conclusione.
Andrew Prokop ha scritto su Vox il 10 giugno che gli scettici si chiedono se Grusch stia solo ripetendo storie alte che sono circolate da tempo nella comunità di credenti negli UFO, suggerendo che potrebbe essere solo un credulone favolista. Sottolineano anche che prestigiose fonti dei media sono finora rimaste diffidenti nei confronti di Grusch: al New York Times, al Washington Post e al Politico è stata offerta la sua storia, ma nessuno pensava che fosse pubblicabile.
Scrivendo su The Atlantic il 7 giugno Marina Koren ha sostenutio che questo caso si adatta a un lungo modello di precedenti affermazioni non dimostrabili e che finora, la migliore prova che Grusch abbia trovato, oltre alla sua stessa parola, è la negazione del governo. ______
LA RICERCA neI nostri articoli del 25 febbraio 2017 e del16 giugno2020
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