LUKAKU DISASTROSO, L’INTER TORNA DA ISTANBUL CON UN PUGNO DI MOSCHE

| 11 Giugno 2023 | 0 Comments

(g.p.) ______  Una finale di Champion League è sempre un evento, specie quando, negli ultimi decenni sempre più raramente, la gioca una squadra italiana, italiana si fa per dire, più che altro italiana per i suoi tifosi, e – bando all’ipocrisia – con i tifosi di tutte le altre squadre italiane a tifare per gli avversari stranieri, a ‘gufare’ insomma.

La musichetta celestiale della ‘Giambionlig’, come diceva il mitico Aldo Biascardi buonanima, è riuonata ieri sera in mondovisione nel sabato del villaggio globalizzato, da Istambul, dove si disputava la finale, fra la rediviva Inter, dal passato glorioso, e l’attuale fortissimo Manchester City, che non pure non l’aveva mai vinta.

L’ha vinta per la prima volta ieri sera, 1 a 0, gol decisivo, quanto magistralmente realizzato nella conclusione potente e chirurgica, di Rodri, al minuto 68, con il cannoniere Haaland, in questo momento il giocatore migliore al mondo, rimasto una volta tanto a secco.

Inter sfortunata in almeno un paio di occasioni, ad acuire l’amarezza dei suoi sosteniori, per effetto di una evidente maledizione da sceicchi arabi, i proprietari avversari, che si è abbattuta pesantemente su Lukaku, disastroso. Prima ha fermato, goffo, una conclusione da due passi di un suo compagno diretta in porta, poi ne ha sbagliato lui una facile facile sempre da due passi.

Ma di tutto questo non rimarrà niente, di tutto qesto rimarrà solo il fatto che ha vinto il Manchester City, per effetto della dura legge del gol.

Category: Sport

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