DIARIO DEL GIORNO / DOMENICA 2 GIUGNO 2024
Buongiorno!
Oggi è domenica 2 giugno 2024.
San Marcellino.
A Torino il nostro amico iraniano Darioush Zalizadeh festeggia il suo compleanno, auguri!
Buon compleanno e auguri a Gemini di Ugento a Silvio Fersini e a Lecce a Dario Fiorentino.
Festa della Repubblica.
Caduto il Fascismo e finita la guerra, l 2 giugno 1045 si tenne il referendum istituzionale con cui i cittadini vennero chiamati a decidere quale forma istitzionale dovesse avere l’Italia.
Questo referendum istituzionale è importante anche perché fu la prima votazione a suffagio universale, in cui infatti votarono anche le donne.
Il risultato della consultazione popolare, 12. 717 923 voti per la repubblica, il 54,3% e 10. 719 284 per la monarchia, il 45,7% venne comunicato solo il 10 giugno.
Questo alimentò polemiche e sospetti sull’esito del risultato, che del resto si sono variamente trascinati fino ai giorni nostri.
Il re Umberto II, per evitare che gli scontri tra monarchici e repubblicani, manifestatisi già con fatti di sangue in varie città italiane, si potessero estendere in tutto il paese, il 13 giugno, decise di lasciare l’Italia e andare in esilio a Cascais, in Portogallo,, dove resta per trentasette anni, fino alla morte, avvenuta nel 1983.
Proverbio salentino: CI FERRA NCHIOA E CI CAMINA TOPPA.
Letteralmente: Chi ferra inchioda e chi cammina inciampa.
Chi ferra i cavalli corre il rischio che un chiodo possa andare oltre l’unghia e conficcarsi nella parte morbida dello zoccolo dell’animale, e chi cammina rischia di inciampare. Insomma è un altro modo per dire, che solo chi non fa, non sbaglia mai.
Category: Costume e società