UN’OCCHIATA ELETTORALE AI NOSTRI DIRIMPETTAI D’OLTREMARE: ERMAL DREDHA VINCE A VALONA

di Roberto Pagliara ______

Brindisi-Valona, un traghetto unisce le due coste attraversando il mare per 80 Km, diciamo che la distanza è proprio quella di una stretta di mano per giungere nel paese delle aquile. Domenica 14 maggio vi è stata la consultazione elettorale delle amministrative albanesi: non poteva sfuggire una occasione così ghiotta per un giornalista di seguire chi sarebbe stato il candidato più suffragato nella città di Valona. Atteso lo spoglio delle schede a partire dalla serata di domenica, i dati mostravano l’incalzare del partito socialista in tutti i comuni, 61 per la precisione di cui solo 7 rimarrebbero all’opposizione.

In città, a Valona, già dai sondaggi si dava per favorito il candidato Ermal Dredha infatti il voto degli elettori non ha lasciato dubbi, lo ha premiato con più del 70% dei voti. Una vittoria senza ombre di dubbi che lascia soddisfatti il futuro sindaco, il Partito Socialista ed il primo ministro Edi Rama.

Ermal Dredha ha 45 anni, una carriera cominciata in famiglia avendo avuto il padre medico già sindaco di Valona nel periodo 98-2000. Ha diretto gli uffici del protocollo di stato, è stato Console Generale della Repubblica di Albania a Bari, di recente Ambasciatore di Albania negli Emirati Arabi, un curriculum molto fornito ma tra i molti incarichi spicca quello di interprete per i giornalisti italiani in Albania nel periodo della crisi  del Kossovo nel 1999.

Parlando del programma Ermal racconta dell’inutilità di scrivere pagine e pagine di programmi se poi vengono disattesi pertanto i suoi 7 punti sono le parole d’ordine per migliorare Valona e lo stato dei propri cittadini.

I punti sono: 1) una città pulita, corretta consegna rifiuti, raccolta, ed educazione sul tema; 2) un’economia forte, incentivazione economica per imprese e lavoro; 3) una città solidale, servizi per i giovani e meno abbienti; 4) una città turistica, servizi per il turismo, gli operatori ed assistenza manageriale; 5) una città circondata dall’area rurale, coinvolgimento del Ministero dell’Agricoltura per infrastrutture idriche, irrigue, fognarie ed assistenza agli agricoltori e produttori con costituzione di Gruppi di Azione Locale; 6) una città istruita e sana, mappatura degli edifici scolastici per la sicurezza sanitaria ed ambientale. Attenzione ai bambini diversamente abili e incremento di pratiche sportive. 7) Una città organizzata, con spazi ricreativi, verdi, mercati, viabilità e trasporti.

Naturalmente tutto questo detto nell’arco di una breve intervista, infatti per approfondimenti sul programma si può fare riferimento al sito web: ermaldredha.al

mentre a noi non rimane che fare i nostri migliori auguri per una buona conduzione della città.

Category: Cronaca, Politica