ARRESTO CARDIACO, UN CORSO PER SALVARE VITE UMANE.
mg_________In Italia ogni anno perdono la vita 60.000 persone a causa di un arresto cardiaco improvviso e almeno il 30-40% di queste potrebbe salvarsi se gli astanti prestassero soccorso nei primissimi minuti successivi alla perdita di coscienza. L’utilizzo del DAE entro due minuti dall’arresto è in grado di portare la percentuale di sopravvivenza fino al 75%.
A Porto Cesareo, si è svolto oggi presso il Salone della Parrocchia Maria Santissima Assunta di Torre Lapillo il Corso di Formazione per il conseguimento dell’abilitazione alla Rianimazione Cardio-Polmonare e all’utilizzo del Defibrillatore Automatico Esterno, offerto gratuitamente dalla FIDAS Porto Cesareo a n. 20 cittadini che hanno vi hanno partecipato con attenzione e grande interesse.
Il Presidente della FIDAS Porto Cesareo, Cosimo Damiano Arnesano riferisce che: “Questa è solo la prima tappa di un percorso che si concluderà domenica 11 giugno p.v., quando, durante la messa celebrata congiuntamente da don Antonio Bottazzo e don Fabrizio Rizzonella chiesa B.V.M. del Perpetuo Soccorso, sarà donato un defibrillatore sia alla Parrocchia di Torre Lapillo sia a quella di Porto Cesareo”.
A seguire, dal 12 al 18 giugno, la FIDAS darà il via a “UN GOL PER LA VITA”, torneo gratuito di calcio a 5 per sensibilizzare alla donazione del sangue, dedicato alle vittime sulla strada, nel mare e per ogni forma di violenza; evento rientrante nella programmazione della VII edizione del Festival VIRTU’ E CONOSCENZA.
Un sentito ringraziamento va tutti coloro che hanno frequentato il Corso di formazione PADI, tenuto da Sara Valentino ed Elisa Corvaglia per apprendere le manovre di disostruzione delle vie aeree, per imparare a praticare la rianimazione cardiopolmonare e il corretto utilizzo del defibrillatore, strumento salvavita sempre più indispensabile in una comunità attenta alla salute dei propri cittadini.
Category: Costume e società