MODA / MODE – MA CHE CHICCHIO DICE ?!?
di Elena Vada ______
Non sono proprio convinta che la signora Elly Schlein diventerà elegante, per merito della sua “personal shopper” o consulente d’immagine (chiamatela come volete) Enrica Chicchio. Forse, la dottoressa Chicchio, riuscirà a renderla più gradevole e, a me, più digeribile, perché fino ad oggi, non riuscivo proprio a capire come, Elly Schlein, neo-segretaria PD, riuscisse a combinarsi in modo così astruso.
L’occhio esperto di chiunque, poteva e può intuire la qualità dei capi da lei indossati: giacche doppio petto (due taglie di piu’), top, camice, dolcevita… combinati, all’apparenza, in modo casuale, disordinato, confuso e raffazzonato…
Fino ad oggi ho sempre pensato e continuo a credere, che la cosa non fosse, non sia, del tutto casuale… Bensì, un modo, della segretaria pidiessina, per non apparire una comunista che spende per essere griffata, elegante, alla moda.
Una sciatteria voluta, insomma.
A differenza (ma come mai?) della sua compagna di vita, Paola, sempre curata e chic, un esempio di appropriato buon gusto, proprio accanto a lei.
Ora leggo (Vogue) che il suo look sarà, da oggi, più “armonicamente cromatico”.
CHE VUOL DIRE?
Che Elly abbinerà i colori degli abiti indossati, al suo personaggio, stile, ruolo ed incarnato.
Cito le parole della signora Chicchio, sua personal stylist : “…la Schlein è un inverno. Per lei vanno bene i colori freddi, contrastanti, saturi. Così guarda al suo target di riferimento, a sinistra, ai giovani. E alla sostenibilità”
Eeeehhh??? Scusate, non ho capito!
Se voi SI, inviatemi la traduzione di quanto sostenuto dalla “armocromista”.
Vorrei anche sapere cosa sono il colore glauco e il gretino… momento, momento, ecco cosa ha spiegato, in proposito, Enrica Chicchio : “Questa tinta è il risultato di un adattamento ambientale (tipico delle piante mediterranee): …sposa il suo incarnato (della Schlein) delicato e richiama il verde che si accompagna a giornate immerse in quella natura che va protetta e custodita”.
Eeeehhh??? Scusate, di nuovo non ho capito. Cosa c’entrano queste cromie politicizzate, questi colori che sanno di comizio elettorale o convegno ambientalista, quasi la Schlein fosse una pianta in via d’estinzione, da salvaguardare.
Certo che la le signore Schlein e Chicchio, devono intendersi a meraviglia, parlano alla stessa maniera: tante parole espresse in modo suggestivo, ma che personalmente, faccio fatica a comprendere, ad interpretare. A mio avviso, senza né capo né coda.
In questa occasione, è come dovessero creare un alibi per vestire alla moda, quindi in modo costoso, ma, in fondo, confacente e necessario al ruolo ricoperto dalla signora Elly, in ambito sociale e politico.
Ricordando il passato (bei tempi!) mi viene spontaneo dichiarare:
Evviva Fausto Bertinotti (segretario di Rifondazione Comunista 1994/’06) che, senza paura di perdere consensi, è sempre stato elegantemente vestito di cachemire, senza Personal Shopper a 300 euro l’ora.
Elly Schlein abbigliata, invece… mi pare comunque, sempre, come:
una pizza con la marmellata, una Amatriciana con la panna, orecchiette con Nutella, o caviale e Coca-Cola e non so come meglio spiegarmi.
e… le cozze sono cozze.
TUTTI I GUSTI sono GUSTI!… e non tutti sono alla menta (si dice a Torino).
Signora Schlein, metta almeno le famose 5 gocce di Chanel, su quelle non si dubita mai e, auguri per il suo nuovo look! ______
LA RICERCA nei nostri articoli del 1 marzo e 27 aprile scorsi
MODA / MODE – ELLY NON FA LA PIEGA
DALL’ESKIMO AL SOPRABITO GRIFFATO, LA SINTESI FRA SINISTRA E MODERNITA’ DI ELLY SCHLEIN
Category: Costume e società, Cronaca
Non ho capito un “Chicchio” neanch’io!