LE BELLE TRADIZIONI POPOLARI SALENTINE / “Ce custi o gaddho na cantalisi”
(Rdl) ______ …E si udì il gallo cantare…
Domenica 26 marzo ritornano i Canti di Passione “Ce custi o gaddho na cantalisi”
Si tratta di un Festival itinerante, che fa tappa nei dodici comuni della Grecìa Salentina, a Lecce ed Alessano, e che rievoca le tradizioni e i rituali dei secoli passati dell’area grika nella settimana santa.
I “Passione tu Cristù” venivano cantati, sia in lingua grika, sia romanza, di casa in casa.
Adesso invece si svolgono per undici giorni nei centri storici e nelle chiese.
Rappresentano la pietas popolare e la modalità più complessa e articolata attraverso la quale il popolo esprime il suo misticismo, il simbolismo morte, rinascita-resurrezione e la necessità di comunicare con la divinità.
Secondo il direttore artistico Antonio Melegari “La bellezza della rassegna è aver saputo, negli anni, inglobare alcuni momenti storici e tradizionali, che in alcuni paesi si svolgono da sempre, come a Zollino e Martano con le esibizioni della mattina della Domenica delle Palme, o quella, risalente al 1991 di Santu Lazzaru di Cutrofiano che si svolge la sera del sabato precedente la stessa festività”.
Come ha sottolineato il Presidente dell’Unione dei Comuni ellenofoni Roberto Casaluci, – “La Grecìa Salentina è un territorio nel quale le Amministrazioni Comunali che la compongono, con un’intuizione lungimirante, da anni hanno basato le loro politiche di crescita sulla valorizzazione della cultura e dell’identità storica di quest’area grika”.