L’ATTORE GIANNI IPPOLITI SPIEGA AI POLITICI COME COMBATTERE IL PROBLEMA DEI RIFIUTI ABBANDONATI, MENTRE LA REGIONE PUGLIA REALIZZA SPOT
di Valerio Melcore_______10 anni fa Leccecronaca.it grazie a Gianni Ippoliti realizzò un’intervista-spot sul problema dei rifiuti abbandonati. 10 anni dopo è la Regione Puglia di Emiliano a realizzare uno spot sull’abbandonano dei rifiuti ai bordi delle strade o nelle campagne, stavolta il protagonista dello spot è un altro Gianni, ossia il noto attore barese Gianni Ciardo insieme ai salentini Boomdabasch, sono loro a fare da protagonisti nella storiella che la Regione racconta e che secondo la quale sarebbero degli svampiti nonnini a riempire di rifiuti la nostra regione. Ora al di là della storiella che non sta in piedi, qualcuno potrebbe dire, meglio tardi tardi che mai, ma non è così, o meglio il compito dell’Ente regione non è quello di fare spot, di indicare i problemi, ma di risolverli.
Tutte le iniziative tese a sensibilizzare i cittadini sul problema dei rifiuti abbandonati sui cigli delle strade, nelle campagne, persino sulle spiagge salentine ben vengano, ma gli spot, gli appelli, gli articoli, le vignette, i richiami a comportamenti civili, sono encomiabili se a farlo sono i cittadini, gli artisti, le associazioni o i giornalisti, ma dagli amministratori ci aspettiamo gesti concreti e non iniziative che ci strappano un sorriso amaro e tutto resta come prima.
Era il 21 novembre del 2012 mi ero recato presso gli uffici della Provincia di Lecce per sbrigare alcune pratiche, e il geometra che mi aveva dato appuntamento stava lasciando il suo ufficio e quando mi vide disse di attenderlo oppure di andare prendere un caffè insieme a lui ed al suo amico. Diedi uno sguardo al suo amico e riconobbi Gianni Ippoliti, il famoso personaggio, conduttore televisivo, umorista, scrittore, autore televisivo, e attore italiano, per cui ovviamente non mi feci ripetere l’invito e mi aggregai.
Lungo la strada il discorso cadde sui salentini, sulla nostra incapacità di valorizzare il nostro territorio, i nostri ulivi secolari, le nostre bellezze. Gianni Ippoliti come molti di voi sapranno è salentino di adozione ed è molto legato alla nostra terra, ovviamente parlammo della gente incivile che abbandona i rifiuti nelle nostre campagne. Pensai bene di approfittare dell’occasione, avere a disposizione un personaggio dalla simpatia travolgente come Ippoliti chissà quando mi sarebbe più ricapitato. Gli chiesi se si sarebbe prestato ad improvvisare uno spot da pubblicare sul giornale che cominciava a muovere i suoi primi passi, e lui acconsentì. Io avevo da poco comprato un tablet che cominciavo ad utilizzare come agenda elettronica, sapevo che c’era la camera per fare le riprese ma non avevo idea di come funzionasse, fu lo stesso Gianni Ippoliti a darmi indicazioni su come utilizzarlo e mi rese edotto su come lo avremmo realizzato. Il risultato è straordinario, non solo perché c’è una sorta di dietro le quinte, dove Ippoliti mi spiega come andava realizzata l’intervista-spot, ma è sopratutto interessante perché a differenza dello spot mandato in rete dalla Regione Puglia, Ippoliti spiega come risolvere il problema.
A scanso di equivoci, facciamo i complimenti al simpaticissimo Gianni Ciardo e ai nostri beniamini i Boomdabash, e con l’occasione mando i saluti a Donato il mio compagno di Liceo papà di uno di questi ragazzi.
Intervista sul Salento a Gianni Ippoliti di Valerio Melcore
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