IL PUNTO SUL CAMPIONATO / RISULTATI, CLASSIFICHE E COMMENTI AL GIRO DI BOA

(m.a.)  ______ Con la diciannovesima giornata, finisce il girone di andata. Dalla prossima, inizia quello di ritorno, anche se si tratta di tutta una formulazione diversa, fra l’altro progrannata periodicamnte, rispetto al precedente, per effetto della ‘birllante’ novità non si capisce a che proposito introdotta quest’anno. Insomma, per fare un esempio, nella prima giornata di andata, il Lecce ospitò al Via del Mare l’Inter, e avrebbe douto affrontarlo a San Siro nella prima di ritorno, invece no, ospita la Salernitana, e va bene, come diceva quello, non capisco, ma mi adeguo.

Con la diciannovesima giornata, a metà campionato, è tempo di bilanci, una prima sia pur parziale, ma ora attendibile rilevazione della sitazione in classifica, proiettata al futuro prossimo.

Classifica, che, fra l’altro, nel frattempo è stata terremotata dalla sopravvenuta decisione cinque giorni fa della Corte di Appello della Federazione di levare 15 punti alla Juventus, quale punizione per irregolarità di bilancio, oltre alle squalifiche per i dirigenti (nella foto).

Riepiloghiamo per cominciare che cosa è successo sui vari campi di gioco.

Inizio sabato pomeriggio con la partita di Verona, con l’Hellas che batte il Lecce 2 a 0, come leccecronaca.it ha riferito a ridosso della gara.

Poi, il successo esterno della sempre più capolista incontrastata Napoli a Salerno, un altro 2 a 0 senza storie, col micidiale uno-due firmato da Di Lorenzo e da Osimhen fra fine primo tempo e inizio ripresa.

Nella notte, altro successo esterno, col Torino che va a vincere a Firenze, gol partita di Miranchuk.

La domenica si apre con lo stesso esito e lo stesso punteggio a Genova, dove una ritorvata Udinese passa col gol partita di Ehizibue nel finale.

Poi, Monza e Sessualo fanno un gol e un punto ciascuno, così, come si diceva una volta, muovono la classifica.

Fra fine primo tempo e inizio ripresa è pure l’altro micidiale uno due di giornta, firmato da El Shaarawy e da Abraham, con cui la Roma passa a La Spezia.

Nella notte, spettacolare pareggio 3 a 3 fra i padroni di casa della Juventus, desiderosi di rivalsa, e l’Atalanta che conferma il suo momento prolifico, in un’ altalena di emozioni.

Lunedì prima Bologna – Cremonese, poi Inter – Empoli.

Al Dall’Ara finisce con prevedibile 1 a 1, un gol a ciascuno, botta e risposta in avvio di ripresa, e un punto a ciascuno, anche se il pareggio serve più ai padroni di casa, per consolidare la loro posizione tranquilla, che agli ospiti, che non hanno mai vinto e che prima o poi almeno una partita dovranno pur vincerla, se quanto meno vorranno scrollarsi di dosso il fanalino di coda.

Clamoroso a San Siro, l’Empoli fa l’impresa, col gol partita di Baldanzi al minuto 66.

Martedì notte, a finire lo spezzatino, a Roma, Lazio contro Milan, con i padroni di casa che asfaltano 4 a 0 gli ospiti, in un brutto momento che dura ormai da un bel po’ di giorni e di figuracce.

CLASSIFICA

La classifica è dominata dal Napoli, in spledida condizione, che ha 50 punti, 12 di vantaggio, dicensi 12, sulla seconda, il Milan, per giunta in forma pessima. Considerando sia statistiche tecniche, sia analisi calcistiche, il discorso – scudetto è già chiuso.

Rimane aperto quello per aggiudicarsi i posti utili per la prestigiosa – e ricca di dote monetaria per le squadre partecipanti – Champions League della prossima stagione.

Anche in coda la situazione attuale appare già delineata, pure qui considerando sia la matematica, sia lo sport, alla luce di quanto fatto vedere finora, le ultime tre, Verona 12 punti, Sampdoria 9 e Cremonese 8, con la quart’ultima salva che è ora il Sassuolo a quota 17, hanno già un piede in B.

Comunque sia, è giusto e fa bene a tutti che anche esse ci provino ancora, a ingramare e a incasellare una serie di vittorie tali da rivoluzionare la classifica.

Comunque sia, anche considerando che la quota salvezza pare essere quest’anno più bassa, il Lecce facendo gli stessi punti del girone di andata – 20 – anche al ritorno si salverebbe tranquillamente: non è facile, ma non è nemmeno difficile, insomma, è un obiettivo concreto e tangibile, fra l’altro tutto nelle proprie mani e basta.

Osimhen ha segnato ancora e con 13 gol consolida la prima posizione in classifica marcatori, dove ora al secondo posto c’è con 11 Lookman dell’Atalanta.

E andiamo allora al girone di ritorno. Si ricomincia con la ventesima giornata da venerdì a lunedì prossimi, match clou Napoli – Roma di domenica notte, il Lecce ospita al Via del Mare la Salernatana venerdì 27 alle 20.45. ______ 

LA RICERCA nel nostro ultimo articolo del 22 gennaio

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