NOTE D’ARTE / PERSONALE DI AMANDA DURER
di Raffaele Polo ______
Si inaugura sabato 21 gennaio, presso il centro ‘La stella’ di Pasquale Urso, in via Santa Maria del Paradiso (accanto alla chiesa del Rosario), a Lecce, la mostra di Amanda Durer, che espone grafiche calcografiche col titolo ‘La legge interna’.
L’artista così presenta i suoi lavori: “Creo per conoscere me stessa, conscia di essere parte della nostra umanità, immersa in un sonno generatore di mostri. Voglio svegliarmi da questo sonno, con la certezza che se io lo faccio anche altri faranno lo stesso: l’arte è uno strumento per ispirarci reciprocamente e affiancarci nel viaggio verso questo risveglio. C’è attinenza tra i processi che intervengono nell’incisione di una matrice all’acquaforte e l ‘Opus’ alchemica : solve et coagula, dissoluzione e unione, la trasformazione della materia e la trasmutazione interiore.
Gli alchimisti estraevano la luce della rivelazione e della bellezza dalle tenebre della propria anima: dall’ombra alla luce, dal piombo della mera condizione biologica all’oro della coscienza, del divino che siamo capaci di manifestare. Nell’atto creativo fluisce quest’ombra, l’acido corrode il metallo, l’inchiostro imbeve la carta e rivela l’immagine sublimata. In questa serie di incisioni il corpo fisico si mostra per ciò che è, un contenitore, un’apparenza che si disfa sotto la pressione di un violento rivolgimento interno. Restano aloni, ombre, fattezze accennate, tracce di una materia indefinita ma viva. Figure umane emergono da un’oscurità che non è abisso ma fonte, cristallizzate dai processi della materia e dello spirito. ‘La legge interna’ costituisce una mappa grafica e psichica, il diario del cammino verso una conciliazione interiore che si proietta simbolicamente nel corpo stesso del mondo, uno specchio per chi è disposto a vedersi riflesso.”
Amanda Durer (Maria Amanda Stefanelli) nasce a Galatina nel 1978. Studia illustrazione e Belle
arti a Barcellona, dove ha vissuto e lavorato fino al 2021. Nel corso della sua permanenza in Spagna forma parte, insieme ad altre artiste italiane e straniere, del collettivo Femme Brutal, con cui organizza varie edizioni del festival underground omonimo, che ha lo scopo di promuovere l’espressione artistica al femminile e supportare anche economicamente progetti sociali senza scopo di lucro. La sua formazione passa per l’illustrazione, la scultura, l’arte grafica. Da freelance realizza opere per progetti editoriali, album musicali, collezioni d’abbigliamento e skate-board, decorazioni murali, tatuaggi, grafica pubblicitaria.