MODA / MODE – “Mi dia un completo alla Meloni”
di Elena Vada ______
Abbiamo seguito Giorgia Meloni durante le fasi d’insediamento: visita al capo dello Stato Mattarella, presentazione lista ministri, giuramento, rivista delle forze armate, discorsi in Parlamento e Senato. Poi nella prima uscita internazionale, a Bruxelles, infine la visita all’Altare della Patria.
Elegante? Senz’altro, vestita in modo consono ed appropriato. Re Giorgio (Armani) non si smentisce e l’abbiglia egregiamente. Completi pantaloni di “foggia maschile”, portati con camicie, top, sottogiacca, in tinta, che alterna secondo i casi classici o sportivi.
La desueta definizione “foggia maschile” per gi abiti, è più attribuibile al portamento della signora Meloni, piuttosto che alla forma e stile dei capi indossati.
A parte le scarpe décolleté a tacco alto, sfoggiate in poche occasioni, il nostro premier calza scarpe basse che l’appiattiscono, facendola apparire ancora più (con rispetto parlando) “tappa” di quel che è. Ma credo che questo non le interessi affatto, infatti continua, imperterrita, a portarle con disinvoltura privilegiando, immagino, la comodità delle stesse, a moda e glamour.
Giorgia Meloni pare un soldatino di ferro che marcia, deciso e fiero, su una strada che è, senza dubbio, insidiosa, irta di ostacoli, faticosissima e sempre in salita, come lei ben sapeva e prevedeva, già prima di essere eletta.
A volte, nel corso delle cerimonie su citate, si è emozionata ed ha trangugiato (credo) lacrime di commozione che l’hanno resa, umanamente, più simpatica, anche agli Italiani ostili.
Come ella stessa sostiene, è una donna, mamma, figlia, compagna, che crede fermamente e con tutta se stessa, in quello che fa e farà, per l’Italia.
È un’ italiana di destra. È Giorgia.
Ieri, in una boutique del centro, ho sentito chiedere un “completo alla Meloni”. Mi sono girata nella direzione della signora che aveva proferito la richiesta… la commessa mi ha guardato sorridendo :”È di moda… il “Meloni Style”, completi eleganti ma sobri, manageriali, da donna in carriera, proprio quelli che porta lei, signora Elena…”
“Ormai sono una “nonna in carriera”, però in effetti, l’onorevole Meloni mi ha copiato…” ho risposto, suscitando l’ilarità dei presenti.
Ma torniamo al nostro premier che, nel modo di vestire, è impegnata a non destare critiche, osservazioni, commenti. Misurata e composta, forse eccede nel controllo di modi e look. È quasi ingessata, poco disinvolta.
“Un piccolo duce!” sento commentare, da alcune colleghe. Ecco, ci risiamo col fascismo latente ed incombente.
Gentile presidente Meloni, usando una locuzione di quel famigerato ventennio, le dico : “Se ne freghi!!!” e vada avanti per il bene dell’Italia e noi tutti, mettendo, però, un po’ di femminilità e charme nel suo abbigliamento, formalmente e severamente, molto austero.
OSI, elegantemente, di più!
Si ricordi che rappresenta l’Italia, anche attraverso la nostra moda, famosa nel mondo, per qualita, originalità, gusto, classe.
Onorevole, come donna premier italiana, lei è un sovrano, autoctono, prodotto della nostra terra, della nostra bella penisola. O no?! E allora…
Category: Costume e società, Cronaca
E garbata e giusta per ogni occasione! … e Macron e consorte? Aspetto tuoi commenti…
Brava