NOVITA’ EDITORIALI / “Erosatire” DI ZANNI EGEO
(g.p.) ______ La satira è un nobile genere letterario, poetico per la precisione, per di più l’unico originale della letteratura latina, da cui viene quella italiana, non mutuato insomma dal mondo greco o ellenistico. in cui eccelsero Orazio e Giovenale. Memorabili, per esempio, la descrizione del viaggio da Roma a Brindisi, del primo, lungo la via Appa, durato quaranta giorni, o la polemica che oggi definiremmo ‘leghista’ del secondo contro gli ‘extracomunitari’ che avevano invaso le strade della capitale.
Vis polemica, lucidità espositiva e brillante creatività, calate nella forma della poesia, ne costitiscono le caratteristiche peculiari, in un esercizio che nella letteratura italia parte da Ludovico Ariosto e arriva, sia pur a tratti, per accenni, agli autori del nostro Novecento.
Aggiorna adesso la tradizione un poeta contemporaneo che si firma Zanni Egeo Diomarta, con la raccolta appena pubblicata da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno “Erosatire” (a cura di Diego Martina, prefazione di Giovanni Di Vico, 112 pagg. 10 euro).
Di lui sappiamo ben poco, in pratica solo che è salentino, l’unica imformazione desumibile dalle note editoriali.
Che sia appassionato di lettere classiche e letterato nel senso pieno del termine, potevamo capirlo da soli. Leggendo questi componimenti abbiamo poi la conferma di un riuscito esercizio aggiornato di aperta polemica con i tempi moderni, di cui in questi versi vengono implacabilmente denunciate cadute e bassezze di varia natura.