IL NUDO RITORNA DI MODA

di Valerio Melcore______Le mode si sa, cambiano con i tempi e spesso ritornano.
Questo vale per i vestiti, per la cultura e per il modo in cui si giudicano i costumi, i comportamenti di una società.
Per esempio se pensiamo al nudo, alle foto di nudo, per decenni è stato esaltato, chi non è più giovanissimo ricorderà i mitici Calendari Pirelli o la rivista patinata di Playman che era il trampolino di lancio di giovani donne che volevano accedere al mondo dorato dello spettacolo o della moda.
Per esempio, a metà degli anni ottanta nessuno si sarebbe permesso di criticare un manifesto di nudo esplicito, neppure se fosse stato di cattivo gusto o fuori contesto, per paura di essere giudicati bigotti, retrogradi o passatisti.
Tanto è vero che, credo fosse il dicembre del 1985 a Lecce un circo riempì la città di manifesti che ritraevano un leone che sormontava una giovane donna svestita, sullo stesso campeggiava una scritta: “Gilda, la più giovane domatrice di leoni”, anche se ad onor del vero l’immagine dava più l’impressione che a dominare fosse il leone. Il manifesto pubblicizzava gli spettacoli che si sarebbero tenuti durante il periodo di Natale. Il circo si sa si rivolge principalmente ai bambini, e certo il Natale mal si concilia con certe immagini.
Per una settimana quelle centinaia di manifesti dall’esplicito significato campeggiarono in città senza che nessuno osasse fiatare.
Fu solo grazie all’anticonformismo dei giovani del Circolo Culturale il Cavaliere che mise alla berlina l’iniziativa che l’Amministrazione leccese fu costretta a chiedere ai gestori del Circo di sostituire i manifesti del leone “domatore” con la faccia sorridente di clown, di trapezisti e animali esotici.
Tempora mutantur, e noi cambiano con essi.
Gli anni trascorrono e 30 anni dopo gli stessi che ieri facevano i progressisti e temevano di sembrare dei bigotti si trasformano in neo Catoni censori.
Per cui mettono all’indice persino dei manifesti che ritraggono una modella in mutande e con il vento in poppa…pardon con le poppe al vento, che pubblicizza un negozio di arredamenti alle porte del capoluogo salentino. Il messaggio era ironico: “Il governo vi lascia in mutande? ci siamo noi a darvi una mano! Sconti sino al 50%”.
Apriti cielo, femministe attempate e “bellenove” in carriera attaccano sulla stampa locale la modella che si è prestata a “mercificare” il suo corpo. Lecce assurge agli onori della cronaca nazionale grazie alla presentazione di un’interpellanza parlamentare da parte di una deputata di sinistra, che riprende un comunicato stampa di una “assessora” provinciale di destra.

Ricordiamo che un vecchio adagio così recitava: ” Il pudore inizia dove la bellezza finisce”. Ora non sappiamo dirvi cosa abbia determinato tanto astio da parte delle due donne, nei confronti della giovane modella e di conseguenza del piccolo negozio, certo è che il clima rispetto a 30 anni prima era completamente cambiato.
Ora si sa siamo in una fase di cambiamento, persino gli inquilini di Montecitorio e di Palazzo Madama stanno cambiando.
Per cui abbiamo una ragazza tifosa del Bari che si fa fotografare con le natiche scoperte, e dichiara sono una donna libera, e alla domanda del perchè mostrasse il pubblico il suo fondo schiena, la risposta è stata che era il suo modo di sostenere la squadra del cuore perché come tutti sanno: ” Anche il culo fa parte del Gioco”. Leggiamo che la polizia indaga sull’accaduto.
Intanto per una causa altrettanto nobile, ossia la prevenzione del tumore del seno, delle vecchie glorie, ma pur sempre bellissime, si spogliano e si fanno fotografare all’interno di un programma su RAI 2. C’è la la nostra conterranea la bellissima Maddalena Corvaglia, Alessandra Mussolini, Corinne Clery, Valeria Graci, Elisabetta Gregoraci e Brenda Lodigiani.
E così anche Leccecronaca.it volendo essere al passo coi tempi, ha già preso contatto con un noto professionista della fotografia, e sta preparando un’iniziativa per una nobile causa, la salvaguardia del paesaggio del Salento.
Appena le nostre più belle lettrici daranno la loro disponibilità a posare, daremo vita a questa iniziativa. Leccecronaca.it realizzerà un Calendario per immortalare le bellezze del Salento.
A proposito, signore sbrigatevi, carpe diem, prima che il vento cambi e ritorni la censura.

Category: Costume e società