RISSA IN PIAZZA, AI DOMICILIARI IL PRESUNTO AGGRESSORE
(f.f.) ______
È stato rintracciato e arrestato Jonathan Schirinzi, il 20enne residente a Nardò e ricercato dalla nottata del primo ottobre scorso.
Gli agenti di polizia del commissariato locale hanno infatti trovato il giovane pregiudicato in casa di uno zio.
Le indagini, che avevano preso il via a partire dalla tarda serata di sabato in Piazza Sant’Antonio, nel centro di Nardò, avevano visto il coinvolgimento di alcuni giovani e la successiva violenta aggressione con l’utilizzo di una scacciacani.
L’indagato avrebbe colpito difatti con il calcio della pistola la testa di un conoscente del luogo, accompagnato successivamente dal proprio padre presso il pronto soccorso dell’ospedale di Copertino.
È stata la perquisizione – da parte delle Forze dell’ordine – nella casa del presunto aggressore a portare alla luce diverso materiale (nella foto), tra cui un machete, due coltelli a scatto ed un manganello in ferro telescopico.
Tutto il materiale rinvenuto è stato immediatamente sottoposto a sequestro, mentre le indagini che intanto sono procedute senza sosta, hanno consentito dopo tre giorni dal violento episodio di scoprire il luogo dove lo stesso aveva trovato rifugio: ad aprire la porta dell’appartamento è stato proprio lo stesso indagato, che alla presenza del legale, è stato nuovamente oggetto di una perquisizione.
All’interno della tasca destra dei pantaloni infatti, sono stati rinvenuti: una cartuccia da guerra per fucile semiautomatico calibro 5,56 da guerra, un proiettile per pistola semi-automatica, un coltello multiuso, un accendino in metallo colore argento con annessa lama a scatto e cinquantotto grammi di hashish.
Su disposizione della locale Autorità giudiziaria, per il presunto aggressore sono stati disposti gli arresti domiciliari.
LA RICERCA nel nostro articolo del 2 ottobre scorso. ______
Category: Cronaca