LAVORO SOMMERSO ED EVASIONE FISCALE, SCOVATI 32 LAVORATORI IN NERO DALLE FIAMME GIALLE DI OSTUNI
(f.f.) ______
Nei giorni scorsi, i militari della Guardia di Finanza della compagnia di Ostuni, nell’ambito delle indagini per il controllo economico del territorio, hanno individuato ben tre lavoratori “ in nero ” ed altri quattro irregolari.
L’attività di controllo – che proseguirà anche nei prossimi mesi in tutta la provincia – nasce e si sviluppa per contrastare, con decisione, coloro che traggono indebiti vantaggi finanziari e competitivi dallo sfruttamento della manodopera irregolare.
I numeri sono rilevanti: dall’inizio dell’anno infatti, i finanzieri della Compagnia di Ostuni hanno eseguito ben oltre trenta interventi, nei confronti di cantieri edili, imprese agricole, attività manifatturiere e strutture ricettive, quali hotel, ristoranti, pizzerie, bar e lidi balneari.
I controlli hanno permesso di individuare, complessivamente, trentadue lavoratori in nero e sessantatré lavoratori irregolari con la conseguente irrogazione delle sanzioni amministrative oltre al recupero della contribuzione previdenziale ed assicurativa evasa nei confronti dell’erario statale.
Inoltre, sono state inoltrate sedici proposte di chiusura, tutte eseguite – alla competente Direzione Territoriale del Lavoro di Brindisi – alla luce del “nuovo” Decreto Fiscale, entrato in vigore lo scorso 22 ottobre e che prevede che il provvedimento debba essere adottato in caso di impiego di personale “in nero” in misura pari o superiore al dieci percento del totale dei lavoratori regolarmente occupati.
Category: Cronaca