PROMOTORE FINANZIARIO RISCHIA DIECI ANNI PER TRUFFA
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Rischia ben dieci anni di reclusione Fabiano Simoes Santos, promotore finanziario 45enne di origini brasiliane, accusato dagli inquirenti di aver raggirato numerose famiglie leccesi, appropriandosi dei loro risparmi per una cifra esorbitante.
A presentare il conto,la sostituta procuratrice Donatina Buffelli, che ha indagato su di lui per ottenere nel febbraio 2018 l’arresto in carcere dell’indagato.
Rimesso successivamente in libertà, attualmente la decisione finale spetterà alla giudice della prima sezione penale del Tribunale di Lecce Elena Coppola, dinanzi alla quale proprio in queste ore si sta celebrando il processo a carico del presunto truffatore.
Le indagini, che si avviarono circa quattro anni fa grazie all’intervento delle Fiamme Gialle, hanno portato alla luce un intricato e ben articolato meccanismo di frode che ha fruttato all’ imprenditore un bottino di ben oltre un milione e mezzo .
Decine su decine i clienti vittime di questo sistema, alcuni dei quali adescati attraverso inviti a cena in lussuosi ristoranti, con illecite e fraudolente promesse e con interessi che oscillavano dal 48 fino al 120 per cento sulle somme investite in banner pubblicitari online da rivendere poi o noleggiare ai principali siti mondiali e motori di ricerca internazionali.
Sono in tutto 36 le persone offese individuate dall’inchiesta: prossima tappa del processo sarà l’udienza fissata per il 25 novembre, con la quale la parola passerà alla difesa dell’imputato, rappresentato dall’avvocato Pantaleo Cannoletta, e agli avvocati delle parti civili, Giuseppe Romano, Pierluigi Cornacchia, Stefano De Francesco, Alfredo Coluccia, Luca Schinzari, Tiziana Dell’Anna, Luigi Renna, Giuseppe Napoli.
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