RIAPERTURA MURA URBICHE, QUALCOSA E’ ANDATO STORTO
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Arturo Baglivo (nella foto) ci manda il seguente comunicato ______
Hanno riaperto le mura urbiche e per i turisti le visite guidate saranno gratuite, o meglio, gentilmente offerte dai leccesi, a loro insaputa.
Sì perché la cooperativa Artwork ha chiesto e ottenuto, in cambio della gestione part time, la copertura dei costi, ovvero 10mila euro, concessi dal Comune di Lecce. In pratica i biglietti “gratuiti” sono biglietti già comprati con le tasche del Comune. Così le mura urbiche apriranno solamente per 3 giorni alla settimana e solo per 3 mesi, e per un massimo di 3 turni al giorno da 30 persone. In pratica massimo 270 ingressi a settimana.
Riapre in queste modalità, perché l’amministrazione continua a rimandare un bando pubblico per la gestione di questo patrimonio di proprietà del comune.
Fa specie che, invece di valorizzare il patrimonio comunale e trarne beneficio per la comunità, l’amministrazione conceda, a queste condizioni, una gestione provvisoria e onerosa, alla stessa cooperativa nata ad hoc per gestire gli ingressi a pagamento delle principali chiese delle curia leccese.
La cooperativa Artwork che già incassava gli ingressi delle chiese, senza rischi di impresa né bandi pubblici, gestirà comodi ingressi scaglionati e in gran parte pagati dai leccesi. Allora per visitare le mura urbiche non ci resta che scaricare il biglietto, rigorosamente dal sito di Artwork che quindi godrà di flussi online, di pubblicità degli altri ticket presenti sul proprio sito e dell’acquisizione di dati.
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