LE BELLE ARTI DI RICEVIMENTO DEL PRESIDENTE CIRACI’
(g.p.) _____ Pochi minuti fa Pascal Pezzuto (nella sotto sotto, invece nella foto qui sopra Nicola Ciracì), di Lecce, attore, regista, produttore teatrale, direttore artistico presso Khàrisma Cineproduzioni, segretario nazionale del sindacato dello spettacolo CISAL SACS, ha postato sul proprio profilo Facebook la seguente comunicazione:
“È successo in mattinata…
IL PRESIDENTE DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI LECCE ON. NICOLA CIRACÌ CACCIA VIA, IN MALO MODO, IL SEGRETARIO NAZ. DI CISAL SINDACATO ARTE CULTURA SPETTACOLO DR. PASCAL PEZZUTO, MA FORSE NON SAPEVA CHI FOSSE. CHIESTE LE DIMISSIONI DEL POLITICO….
Sì, probabilmente, pensava ch’io fossi solo un regista perché ero andato a proporgli una collaborazione per un film. Ma questo la dice lunga di come gli artisti vengono trattati dalle pubbliche amministrazioni. Adesso il Presidente Ciracì deve dimettersi ed invito i responsabili Cisal della Provincia di Lecce ad indagare sulla corretta gestione dell’Accademia di Belle Arti”..
Raggiunto telefonicamente da leccecronaca.it, Pascal Pezzuto ha confermato l’episodio, aggiungendo qualche particolare.
Ha raccontato di aver proposto una collaborazione con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti , per un film-documentario che sta realizzando sotto l’egida del ministero della Cultura, riguardo la prestigiosa realtà della cartapesta leccese, e di aver avuto come risposta dal presidente col quale era a colloquio una spropositata reazione verbale, da parte di Ciracì, il quale sbattendo la sedia per terra e dando in escandescenze gli ha detto ‘vada via subito da casa mia’.
E lui se ne è andato, solo il tempo di obiettare a Ciriacì che non era il proprietario dell’accademia, bensì un semplice funzionario dello Stato.
Ma c’è rimasto male, per quanto avesse cercato già prima evitare, prima della reazione spropositata del suo interlocutore, e se ne stesse andando da solo, una volta capito che la proposta di collaborazione non era gradita: “una cosa simile non mi era mai successa, non so se sono più amareggiato, o esterrefatto, sono stato male, violenze di questo tipo sono peggio di quelle fisiche”, ha concluso.
