SI E’ TENUTO IL PRIMO APPUNTAMENTO CON IL CORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE A LEVERANO. IN SINTESI GIORNALISTICA, IL RESOCONTO DELLA SERATA
di Maria Antonietta Vacca ______
In un atmosfera di partecipato interesse dei presenti – anche quelli che hanno seguito i lavori in streaming su FACEBOOK – è iniziato ieri sera a Leverano, nell’accogliente location della biblioteca di comunità, il Corso di Ecologia, organizzato dall’Associazione Culturale “Circolo Tandem”.
Rispettando una logica di propedeuticità, questo primo evento, ha visto il contributo del filosofo sistemico, Fabio Palma, presidente dell’Associazione Culturale “EcoScienza” , al quale è toccato l’onore e l’onere di dare il via alla meritoria iniziativa.
Secondo Palma, viviamo una crisi sistemica, cioè una crisi insieme economica, sociale, ambientale ed esistenziale non circoscritta ad una particolare area geografica ma riguardante l’intero pianeta.
Questa crisi è lo sbocco della rigida divisione mente/corpo e della logica che ha portato all’attuale società capitalistica, basata sullo sfruttamento sistematico delle risorse naturali ed umane mediante l’utilizzo della tecnologia e della scienza.
Nella considerazione del relatore, il capitalismo è infatti un sistema di produzione e di scambio che ha sì permesso a gran parte dell’umanità di soddisfare desideri e bisogni, molti dei quali indotti ed effimeri, ma è soprattutto competizione, consumismo e individualismo che hanno prodotto spersonalizzazione, estraneazione, frammentazione, e hanno minato le basi della convivenza civile.
Fuoriuscire dalla visione liberista e dall’attuale forma di organizzazione sociale globale è molto difficile in quanto, essendo questa estremamente articolata e complessa, può essere trasformata soltanto attraverso una strategia di pensiero altrettanto complessa, ovvero quella sistemico-cibernetica basata sui concetti di auto-organizzazione e interdipendenza.
E da questo e per questo Fabio Palma ha esortato a ripartire.
Il secondo relatore della serata, la biologa Raffaella Gismondi, la quale ha affrontato un argomento cruciale della biologia, vera e propria chiave di volta del mondo vivente: gli “ecosistemi” e, l’importanza che questi non vengano alterati dalla mano dell’uomo. A seguire, ha presentato le “catene alimentari” e il flusso di energia. Infine, è giunta all’argomento spinoso degli “organismi geneticamente modificati” (OGM) e dell’importanza della “biodiversità” e, quindi del necessario recupero delle sementi antiche.
Prossimo appuntamento con il circolo Tandem di Leverano sabato 7 maggio, ore 18.30.
Il chimico Andrea Sergi, affronterà il delicato argomento del “ciclo dei rifiuti”. A seguire la pediatra Maria Lucia Santoro, racconterà il nesso di causalità fra l’ambiente inquinato e il mondo dei bambini. Chiuderà questa seconda puntata, il biologo Fernando Cera, il quale parlerà della necessità di tornare alla “dieta mediterranea”, povera di calorie al punto giusto e scevra da rischi di natura cardiovascolare e neoplastica.
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