IL CULTO A SAN NICETA PROTETTORE DI MELENDUGNO RACCONTATO NEL LIBRO DI GIOVANNI CISTERNINO
di Raffaele Polo _____
Con la sua proverbiale accuratezza, Giovanni Cisternino dedica il suo ultimo lavoro al Santo protettore di Melendugno, quel ‘Niceta’ che viene definito ‘Megalomartire Goto’ nella copertina del libro edito da ‘Il Salentino’ e che consta di ben 388 pagine ( euro 30): “La storia e il culto a San Niceta”.
Diciamo che il motivo fondamentale e che vibra sottotraccia di questa pubblicazione è quello di tentare, con ogni mezzo, di portare definitivamente le spoglie del Santo nel comune salentino che, unico in tutta la geografia conosciuta, ha eletto il Goto come suo santo protettore.
E’ un’impresa meritoria ma difficilissima, visto che i gradi più alti delle gerarchie ecclesiastiche debbono trovare un reciproco accordo che non scontenti nessuno. E alle lettere, ai contatti con la Chiesa veneziana dove è custodito attualmente il corpo del Santo è dedicata buona parte dello scritto ed è questo, forse, l’argomento più interessante, visto che apre una finestrella sui rapporti tra Vescovi che altrimenti non avremmo mai letto da nessuna parte. Ma il lavoro si fa apprezzare per la meticolosa indagine che Cisternino effettua, a 360 gradi, attraverso le incognite di secoli bui e lontani, per mettere a fuoco non solo la figura di questo Martire, ma tutta la devozione e la certamente misteriosa sua presenza proprio qui, lontano dagli avvenimenti e dalle terre della sua epopea.
La storia di san Niceta si fa leggere con piacere e Cisternino ne approfitta, come del resto in tutte le sue numerose ricerche, per inserire nel progredire delle cronache, quei minuscoli ma piacevoli affreschi che sono immagini popolari di ‘come eravamo’ e di come la Storia meno conosciuta finisca per diventare accattivante esemplificazione di esistenze semplici e pregnanti, legate tutte al proprio momento storico. 7
Ricchissimo di fotografie e riproduzioni di documenti d’epoca, il volume contiene numerose prefazioni: monsignor Michele Seccia, don Salvatore Scardino, il sindaco di Melendugno Marco Potì, il professor Fulvio De Giorgi.
Una curiosità non da poco: sono tantissimi gli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione di questo volume. Ne abbiamo contati oltre 160 e sono tutti presenti, con pubblicità a colori ed elenco alfabetico, nelle pagine da 353 a 359 del libro.
Certificano la ricerca minuziosa dell’Editore che, anche in questo, denota spirito imprenditoriale e attività pubblicitaria di rispetto. Del resto, l’egida di San Niceta servirà pure a qualcosa, no?