NOVITA’ EDITORIALI / LE “Trascuranze” DI CLARA NUBILE
di Raffaele Polo _____
Nelle informazioni diffuse nei suoi siti, Clara Nubile (nella foto) così si presenta: “Nata a Brindisi nel 1974 durante un temporale. Quando non fa la traduttrice, scrive. Ama l’India, i cani randagi, il mare e il cielo in tempesta”.
In buona sintesi, c’è l’essenziale di questa scrittrice che, proprio con “Trascuranze” (Besa, 168 pagine, 15 euro) ci porta in viaggio da una Londra vortice di grigi, a una Bombay febbrile di mostruosità e meraviglie: si srotola fra queste due città il filo che lega le vite di Julianna e Abad, dall’incontro in un internet cafè nei pomeriggi incerti della loro giovinezza fino al ritrovarsi, dopo essersi persi, a distanza di anni e di qualche vita.
Un colpo di fulmine al rallentatore, che unisce due diverse solitudini e due mondi, l’Occidente e l’Islam radicale. Intorno, una geografia emotiva e familiare divisa fra la routine che scandisce il quotidiano e i sogni che minacciano di distruggere dogmi e ipocrisie. Da un lato i vincoli della tradizione, dall’altro l’impetuoso, umano bisogno d’amore.
Nelle pagine di questo romanzo la scrittura di Clara Nubile traccia linee d’acquerello, trasformando tutto ciò che tocca nei tasselli di storie uniche, madreperlate. Le parole diventano polvere ferruginosa, che si accumula sulle pareti della notte e nutre verità pronte a trasmettersi nei giorni, come un contagio.