“CRONACA DI UNA RICETTA“, ECCO PER VOI TUTTI I SEGRETI PER PREPARARE IN CASA UNA PIZZA PERFETTA

di zia Eli _______Cari amici, secondo voi qual è la ricetta più inseguita e ricercata?

Ovviamente è lei

•la regina indiscussa delle cene italiane

•il simbolo del tricolore nel mondo

•il cibo  della convivialità

•l’alimento più amato da tutti

•la ricetta più modificata in assoluto.

C’è a chi piace alta, a chi bassa e c’è chi non la mangia più perché non la digerisce

Seguite i miei consigli, questa ricetta accontenterà tutti.

Veramente tutti!

 

Sua maestà la PIZZA!

 

Questa è la mia, ben lievitata e cotta in pentola,per poi finire 10 minuti in forno caldissimo.

L’unica cosa fondamentale è avere almeno 2 pentole che possano anche andare in forno,” cioè dal piano cottura in forno.

Io uso quelle in pietra dal diametro 28/30.

 

Ingredienti

 

-500 gr farina  “0”  (stessa dose per  una farina senza gluti

-325 gr di acqua tiepida

-5 gr di lievito di birra fresco, oppure 2 gr.secco

(se usate una farina gluten free raddoppiate la quantità di lievito)

-50 gr olio EVO

-15 gr sale

-5 gr zucchero

-una buona manciata di farina di semola rimacinata

( potete  sostituirla con grano saraceno gluten free, o farina ai cereali)

 

Il condimento sceglietelo voi.

Se volete fare il mio, preparate dei pomodorini gialli

( io uso quelli in vetro, già pronti) e li divido in 2,

mozzarella  tagliata a fette

qualche foglia di radicchio

un po’di grana affettato sottilissimo ,

gherigli di noci, un filo d’olio EVO

 

 

Procedimento

Iniziate a prepararla la sera prima, dovete lasciarla in frigo una notte intera.

 

In una ciotola, mettete l’acqua, il lievito, lo zucchero, l’olio, il sale  e date una mescolate energica con una frusta manuale.

 

Pian piano aggiungete la farina  “0”, e mescolate con un cucchiaio in legno.

Quando gli ingredienti saranno tutti amalgamati, trasferitevi in una ciotola più capiente!

Infarinatela bene

Impastate 5/6 minuti, non di più e senza grandi sforzi

 

Potete farlo anche in planetaria o su una spianatoia, ma in questo modo, sporcherete men

L’impasto è molliccio, tranquilli: deve essere così!

 

Spolverate di farina, coprite con pellicola, un panno e mettete in frigo per almeno 10/12 ore.

 

Trascorso questo tempo, togliete l’impasto dal frigo e lasciatelo riposare per 3/4 ore a temperatura ambiente.

Non dovete far nulla.

 

Ha raddoppiato il suo volume.

 

Ora, prendete il vostro impasto.

Con l’aiuto di un tarocco, tagliatelo, sempre nella ciotola, e fate delle palline di circa 160 gr se la volete sottile

Aumentate di 40 gr se vi piace più alta.

Con questo peso ve ne escono 3!

 

Aiutatevi con le mani infarinate e riponetele, su una teglia da forno, grande e leggermente infarinata.

 

Coprite sempre con pellicola, e un canovaccio.

Lasciate riposare altre 2 ore.

 

Lo so sembra un procedimento lungo e faticoso…

In realtà  è molto semplice e  senza sforzi, ha solo qualche passaggio in più!

 

Ora, prendete la vostra pentola a fondo piano antiaderente, ricordatevi che poi, va messa in forno, quindi occhio a quale usate.

Mettetela a scaldare spennellando bene il fondo con l’olio.

 

Nel mentre infarinate un piano da lavoro, con la  farina di semola

E’ fondamentale che sia semola rimacinata.

 

Stendete senza fare molta forza. (pensate alle volte che avete visto i pizzaioli stenderla e copiateli.

 

Fatelo con le mani per ottenerla più alta!

 

Ma se la volete super sottile, aiutatevi con il mattarello,senza schiacciare eccessivament

 

Con l’aiuto di entrambe le mani, trasferite la vostra base pizza sulla pentola calda

 

Fate cuocere 5/6 minuti da un lato e  poi dall’altr

Rigiratela e iniziate a condirla. A vostro gusto.

Fatta questa operazione in maniera veloce, sempre sul fornello acceso, trasferite la vostra pizza nel forno caldissimo, per circa 10/12 minuti, a 250 gradi.

 

 

Potete infornarle anche 2 per volta.

 

Saranno croccanti, digeribili, e gustosissime.

 

 

Con cosa le accompagniamo?

Con una birrettina, ovvio!

 

Io adoro le artigianali non filtrate e ho scelto la 6.2 del birrificio aleph.

Questa birra, beverina, ha una schiuma persistente, cremosa, e la trovo molto adatta sulla pizza.

Andate a leggervi la storia di questo piccolo birrificio del tutto artigianale e salentino.                          www.microbirrificioaleph.com  San pancrazio.

 

 

Buona domenica amici di leccecronaca.it carissimi!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Category: Costume e società