IL PERUGIA BLOCCA IL LECCE: AL CURI E’ 1-1. IL SOLITO CODA NEL FINALE RISPONDE ALL’EX GIALLOROSSO OLIVIERI
(m.a.)______
Il Perugia, in dieci uomini per tutto il secondo tempo a causa dell’espulsione di Kouan, blocca il Lecce: al Curi è 1-1.
Un rigore di Coda evita la sconfitta ai salentini dopo il vantaggio degli umbri siglato dall’ex Olivieri.
Di seguito la sintesi della partita:
PRIMO TEMPO:
Ventottesima giornata del campionato di Serie B, ultima gara di un tour de force pazzesco, al “Renato Curi” di Perugia e tutto pronto per la sfida fra gli umbri e il Lecce .
Biancorossi con l’obiettivo di riscattare le ultime due sconfitte consecutive, condite oltretutto da errori arbitrali, ospiti per riprendersi immediatamente la vetta della classifica dopo il sorpasso della Cremonese, vittoriosa col Brescia.
Sugli spalti riscontriamo con grande piacere l’alta percentuale di tifosi giallorossi presenti, accorsi quest’oggi in massa per sostenere i ragazzi di Baroni in una sfida importantissima.
Diamo un’occhiata ora agli schieramenti iniziali:
Alcune novità di formazione per mister Baroni, che abbandona per la gara odierna il suo fedele 4-3-3 e adotta un propositivo 4-2-3-1.
In campo vanno Gabriel, Calabresi, Lucioni, Tuia, Barreca, Hjulmand, Blin, Ragusa, Rodriguez, Listkowski e Coda.
I grifoni di mister Alvini invece si schierano con un 3-4-1-2 con Chichizola, Sgarbi, Angella, Zanandrea, Falzerano, Segre, Kouan, Lisi, Santoro, De Luca e Olivieri, ex di giornata.
Arbitra il signor Santoro della sezione di Messina.
Si parte col fischio d’inizio del direttore di gara siciliano!
Nonostante il ritmo vivace, la prima frazione di gioco è avara di emozioni.
Il Lecce prova a fare la partita ma non riesce a trovare gli spazi giusti per abbattere il muro messo in piedi dalla squadra di Massimiliano Alvini, la cui tattica è basata sul contenimento e sul pressinG.
Sul rettangolo verde del “Curi”prevale dunque l’equilibrio.
Unico episodio da segnalare è l’espulsione di Kouan (centrocampista Perugia) al minuto 43: sugli sviluppi di una punizione a favore dei salentini calciata da Barreca , Kouan devia col braccio la sfera. L’intervento viene sanzionato dal direttore di gara con il giallo.
Il mediano biancorosso era però già stato ammonito, pertanto, in questo caso scatta l’espulsione.
Padroni di casa in inferiorità numerica per tutta la seconda parte di gara.
Non succede altro, si va al riposo col risultato inchiodato sullo 0-0.
Probabilmente gli allenatori cercheranno negli spogliatoi le giuste strategie per sbloccare la contesa.
SECONDO TEMPO
Primi minuti di secondo tempo più vivaci e dinamici.
Al minuto 51 azione interessante orchestrata dai giallorossi: Coda trova un ottimo corridoio per Barreca sulla sinistra, il traversone basso dell’ex Monaco è però calibrato male e non trova nessun compagno in area.
Al minuto 53 il Perugia va vicino al vantaggio: De Luca serve dalla sinistra Olivieri, il marchigiano tentenna un po’ ma alla fine lascia partire una conclusione murata dalla retroguardia salentina.
Sul ribaltamento di fronte rispondono i giallorossi con Rodriguez: il canterano del Real Madrid si mette in proprio ma, tutto solo davanti al portiere, trova l’opposizione dell’estremo difensore argentino.
Al minuto 60 il portiere dei salentini Gabriel è costretto a uscire per un infortunio. Mister Baroni spende quindi un cambio per far entrare il secondo portiere Marco Bleve.
Cinque minuti dopo altra ghiotta occasione per la comitiva umbra con Burrai il quale , da posizione ravvicinata, non riesce a bucare la rete.
Per la marcatura degli umbri è solo questione di tempo: al minuto 67 Olivieri riceve in verticale, sfrutta un’uscita maldestra di Bleve e deposita in rete a porta sguarnita per il classico gol dell’ex.
Il Curi è in estasi….
I biancorossi in dieci uomini stanno offrendo una prestazione più che positiva, al contrario degli avversari, in evidente confusione e difficoltà.
Al minuto 81 ancora biancorossi in proiezione offensiva: De Luca si invola verso l’area avversaria, e da posizione defilata scarica una botta respinta da Bleve coi pugni.
Al minuto 88 l’episodio chiave della gara: il calciatore del Perugia Santoro tocca il pallone con un braccio in area. Il direttore di gara Santoro, omonimo, non ha dubbi e concede il penality ai ragazzi di Baroni.
Dal dischetto Coda, freddissimo, non sbaglia, al Curi adesso è 1-1.
Forcing finale dei salentini, vicinissimi a confezionare la rimonta.
Al minuto 93 conclusione dal limite dell’area di Lucioni deviata da Curado.
Sugli sviluppi del corner conseguente, Hjulmand, da posizione leggrmente defilata, tira di prima intenzione, ma Chichizola para con un intervento prodigioso.
Non succede altro, finisce qui.
Il Lecce in superiorità numerica non riesce ad avere la meglio su un Perugia aggressivo, affamato e compatto.
Prestazione decisamente sottotono dei salentini.
In ogni caso buon punto conquistato su un campo ostico.
La squadra di Baroni, impegnata sabato prossimo al Via del Mare con il Brescia tuttavia, grazie al rigore di Coda riesce comunque a tornare in vetta alla classifica a pari merito con la Cremonese.
______
LA RICERCA nel nostro articolo immediatamente precedente
Category: Sport