ADDIO A SARA
di Flora Fina ______
Rientrava da lavoro, una giovane infermiera di 27 anni che esercitava la sua professione in una struttura riabilitativa di Ceglie Messapica, e che proprio all’alba di stamattina ha perso la vita in un tragico incidente stradale.
Per cause ancora da accertare, Sara Viva Sorge – questo il nome della vittima – ha probabilmente perso il controllo della sua auto, una Renault Twingo, sulla provinciale che collega San Michele Salentino a San Vito dei Normanni, dove lei risiedeva.
All’arrivo dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco, unitamente ai soccorsi del 118, si è potuto appurare che per lei purtroppo non c’era più nulla da fare.
La ragazza è deceduta sul colpo, forse a causa di un fortissimo impatto del suo veicolo contro un palo.
Dalle ricostruzioni da parte degli inquirenti infatti, l’incidente sarebbe avvenuto intorno alle ore 6.30 del mattino, dopo due stressanti turni consecutivi effettuati sempre di notte.
La giovane Sara, che lavorava da circa venti giorni alla Fondazione San Raffaele di Ceglie Messapica, oltre ad essere una vittima della strada, è anche – lo denuncia un comunicato sindacale della Cgil – vittima di un sistema sanitario male organizzato, che grava i suoi dipendenti con carichi di lavoro esorbitanti e carenze d’organico: tuttavia, pur trattandosi di un “infortunio in itinere” come viene spesso definito, la gravità di un evento tragico come quello accaduto oggi non passa in secondo piano, ma diventa fulcro di una situazione a cui si devono trovare soluzioni immediate.
Questa nuova, ennesima tragedia della strada deve farci riflettere su quanto possa essere importante per la nostra società scegliere di barattare la salute dei lavoratori della sanità con l’importanza e la gestione di un sistema in difficoltà dalle sue fondamenta.
Category: Cronaca