UN ARRESTO PER SEQUESTRO DI PERSONA E LESIONI
(f.f.)______
Questa mattina, un giovane di 28 anni è stato arrestato dai Carabinieri del Comando Stazione di Erchie, con l’accusa di sequestro di persona e lesioni personali, sulla base di una ordinanza firmata dal gip del Tribunale di Brindisi (nella foto).
Le indagini, erano scattate nell’ottobre del 2020, quando, durante un normale controllo in campagna da parte dei militari, i tre giovani, residenti ad Erchie, erano stati sorpresi con a bordo un loro coetaneo di 27 anni, legato e bloccato al sedile, con il volto visibilmente tumefatto.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la vittima era stata sequestrata e picchiata, perché ritenuta “colpevole” di aver intrattenuto una relazione clandestina con la fidanzata di uno dei sequestratori. Prelevato con l’inganno, e duramente malmenato, per evitare ulteriori ritorsioni, aveva deciso di non denunciare l’accaduto.
Comunque, il fatto che i tre giovani fermati non avessero saputo giustificare gli evidenti segni delle botte sulla vittima, aveva insospettito i militari che, comparando tutti gli indizi, hanno ricostruito le dinamiche precise degli avvenimenti.
Le indagini si sono così sviluppate in maniera compiuta e hanno portato ai provvedimenti odierni: arresti domiciliari per il giovane di 28 anni e obbligo di firma alla polizia giudiziaria per gli altri due giovani di 30 e 31 anni coinvolti nella vicenda.
Inoltre, ci sono altre tre persone indagate per favoreggiamento, accusate di aver fornito agli inquirenti false informazioni.
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