NUOVO TRAGICO INCIDENTE SUL LAVORO, OPERAIO EDILE MUORE CADENDO DALL’IMPALCATURA DI UN’ABITAZIONE
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San Pancrazio Salentino (nella foto) piange la morte dell’operaio edile Claudio Petrachi. Per cause ancora da accertare, l’uomo è caduto questa mattina dall’impalcatura montata all’interno del cortile dell’ abitazione che stava ristrutturando. Sebbene l’immediato intervento dei soccorsi, l’uomo non ce l’ha fatta.
Nel tragico incidente è rimasto ferito anche il proprietario dell’immobile che è stato soccorso e portato all’ospedale Perrino di Brindisi, non risulta essere in gravi condizioni.
I Carabinieri del locale Comando Stazione hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto per stabilirne cause ed eventuali responsabilità.
Gianfranco Solazzo, segretario generale Cisl Taranto Brindisi, ha rilanciato un appello “agli enti preposti affinché intervengano energicamente, applicando leggi e norme già esistenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro e al Governo perché renda esigibili gli impegni assunti, meno di un mese fa, con le Organizzazioni sindacali, circa l’accelerazione per l’assunzione già programmata di duemilatrecento nuovi ispettori del lavoro.
I tavoli nazionali regionali e territoriali, dove come sindacato siamo impegnati a realizzare e definire protocolli più incisivi, applicabili e verificabili per la sicurezza sul lavoro, sono solo una parte della soluzione se poi mancano azioni concrete, consequenziali, cioè severi controlli e pesanti penalizzazioni”.
Sui suoi profili social così ha denunciato il tragico incidente il sindaco di San Pancrazio Salentino Edmondo Moscatelli:
“Oggi festa delle forze armate e unificazione d’Italia si commemorano i caduti di tutte le guerre.
Ma un’altra guerra silenziosa è in atto, quella della sicurezza sul lavoro e relative morti bianche, oggi a San Pancrazio è accaduto un incidente le cui dinamiche sono ancora da definire.
In tale incidente un altro morto!!!
Tutto questo colpisce la nostra Comunità come un pugno nello stomaco, per le responsabilità civili e politiche che ognuno di Noi ha nei confronti del precariato e del lavoro in nero da molti considerate le massime cause di tali morti.Esprimo le mie Condoglianze e di tutta l’Amministrazione Comunale alla famiglia e ai parenti tutti”.
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