LA MORTE DELLA PSICOLOGA VIRGINIA QUARANTA, CONDANNATO PER OMISSIONE DI SOCCORSO L’UOMO CHE ERA CON LEI A LECCE LA NOTTE DI CINQUE ANNI FA
(Rdl)______Non fu omicidio, questo era stato già assodato dalle indagini. Nella notte fra il 17 ed il 18 giugno del 2016, Virginia Quaranta (nella foto), 32 anni, psicologa di Diso, morì nel suo appartamento, a Lecce, per causa naturali, un’aritmia.
Rimaneva da valutare la posizione dell’uomo che era con lei in quella casa, rinviato a in giudizio con l’accusa di omissione di soccorso.
Oggi, a cinque anni dai fatti, è arrivata la sentenza in primo grado del Tribunale di Lecce, giudice Fabrizio Malagnino.
È stato condannato ad un anno e quattro mesi, per non aver allertato i soccorsi, con sospensione della pena, e ad un risarcimento alla famiglia della vittima.______
LA RICERCA nei nostri due articoli del 18 giugno e del 1 settembre 2016
LA MORTE DELLA PSICOLOGA, ORAMAI E’ GIALLO. ANCORA MOLTI DUBBI, E NUOVI INTERROGATIVI
Category: Cronaca